Naka Drotské, ex Springbok, è in gravi condizioni dopo che gli hanno sparato tre volte

Naka Drotske con la maglia dei Barbarians contro l’Inghilterra, nel 2002 ph. Reuters)

Naka Drotské, ex tallonatore del Sudafrica e campione del mondo nel 1995, è ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato colpito tre volte da un’arma da fuoco durante una rapina nell’abitazione del fratello, a Pretoria, avvenuta giovedì sera. Secondo le ricostruzioni dei media locali, Drotské è stato colpito al braccio, al torace e all’addome e ha perso un terzo del proprio sangue; il 47enne si trova ora nel reparto di terapia intensiva del Netcare Montana Hospital di Pretoria.

Al momento della rapina, Drotské era in compagnia del fratello Tinus, dei nipoti e del suo ex compagno di nazionale e attuale socio in affari Os du Randt, tutti rimasti illesi. Secondo la ricostruzione della polizia, Drotské è stato colpito nella veranda della casa mentre stava cercando di respingere i rapinatori che si erano infiltrati in casa. A Sport24, nelle ultime ore, ha parlato il fratello Tinus: “In ospedale sono preoccupati per eventuali infezioni e emorragie interne – ha detto – E’ sveglio, e viste le circostanze il tutto sta procedendo molto bene. È un miracolo che i colpi abbiano mancato tutti gli organi vitali”.

Sempre a Sport24 ha parlato anche il CEO dei Cheetahs, dove Drotské aveva militato in carriera sia come giocatore sia come allenatore, Harold Vorster. L’amministratore delegato ha detto di aver avuto la possibilità di parlare con du Randt: “Sta bene. Ha detto che sembrava una zona di guerra, con spari ovunque”. La polizia della provincia del Gauteng, intanto, ha annunciato di aver fermato due persone per interrogarle.

Drotské (26 cap con gli Springboks da giocatore) si era ritirato come allenatore nel 2015, dopo essere stato a capo dello staff tecnico dei Cheetahs dal 2007, per occuparsi dell’azienda di cui è partner che produce prodotti ignifughi ed estintori.