Test Match: l’Inghilterra soffre un tempo, ma poi piega il Giappone 35-15

Nella sfida di Cardiff invece, il Galles si impone a valanga su Tonga

ph. Reuters/Toby Melville

Nelle sfide contro le squadre di Tier2, Inghilterra e Galles non sbagliano imponendosi in casa rispettivamente contro Giappone e Galles in modo per certi versi simili, per altri profondamente diversi.

A Twickenham, la squadra di Eddie Jones ha ricevuto i nipponici iniziando la partita subito con la meta di Care – convertita al meglio da Ford – ma poi ha dovuto faticare non poco, in un primo tempo chiuso addirittura in svantaggio. I “Brave Blossoms” infatti hanno reagito, complice anche il giallo comminato a Jamie George a metà della prima frazione di gara, andando in meta prima con Nakamura e poi con capitan Leitch, mentre il botta e risposta al piede fra Tamura e Daly sistemava il risultato all’intervallo su un sorprendente 10-15.
Nella ripresa però, i britannici riprendevano il controllo delle emozioni (paura) e della gara diventando letteralmente dominanti. Un piazzato di Ford al cinquantacinquesimo apriva le danze del secondo tempo. Poi, in successione, le mete di Wilson, Cokanasiga e per finire di Hartley, tutte convertite al meglio da Ford, fissavano il risultato sul 35-15.

Più pirotecnico invece l’incontro del Principality Stadium. Primo tempo inaugurato dalla meta tecnica, con giallo a Fitita, per il Galles poi spettacolare sfida a colpi di mete da una parte e dall’altra. Dragoni alla al ventiduesimo in fuga sul 24-3, poi rimonta clamorosa degli isolani fra il termine della prima frazione di gara e il restar: meta di Vailanu e 24-24 al quarantatreesimo. Da lì, clamoroso parziale della squadra di Gatland: 50-0. Marcature in sequenza per Evans, Williams, Morgan, Hill, Davies, Patchell (autore anche di 4 conversioni, al pari di Biggar) e Liam Williams.

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