La sconfitta di Chicago, invece, non va ad inficiare sulla graduatoria azzurra
ph. Reuters
La prima tornata di Test Match internazionali ha portato inevitabilmente anche a lievi, ma significative, variazioni nel World Rugby Ranking.
Qui tutto il calendario dell’autunno di Test Match.
La sconfitta azzurra in quel di Chicago non ha avuto conseguenze sulla graduatoria italiana, visto che il divario in classifica tra le due compagini era troppo alto per portare ad un guadagno di punti (e contestuale perdita azzurra) in caso di successo irlandese. Medesimo discorso per All Blacks e Giappone, con asiatici ed oceanici rimasti fermi nelle loro posizioni e con i punti che vantavano prima dell’incontro.
La nazionale che, invece, ha pagato dazio, in seguito alla sconfitta di Cardiff è la Scozia, scavalcata al sesto posto dall’Australia di Michael Cheika, a causa degli 0.41 punti persi per il k.o. in terra gallese. Invariate anche le posizioni di Inghilterra (quarta) e Sudafrica (quinto), con i britannici che, grazie al successo hanno tenuto il passo del Galles (terzo), e potrebbero scavalcarlo con una vittoria ai danni degli All Blacks la prossima settimana.
World Rugby Ranking, prime 15 (5/11/’18):
- All Blacks 92.96
- Irlanda 90.12
- Galles 86.35
- Inghilterra 86.16
- Sudafrica 83.03
- Australia 82.86
- Scozia 82.61
- Francia 79.10
- Argentina 78.01
- Fiji 76.54
- Giappone 75.24
- Tonga 73.84
- Georgia 73.13
- Italia 72.56
- USA 71.66
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