Sei Nazioni 2018, Italia senti Goosen: “Ci sono molte cose da migliorare, ma siamo sulla strada giusta”

Il tecnico si vede ottimista in vista del proseguimento del torneo, ma è consapevole del lavoro che c’è da fare

Ph. Sebastiano Pessina

Lucido, deciso e realista. Marius Goosen, allenatore della difesa della nazionale italiana, non è mai stato uno che le ha mandate a dire e dal ritiro degli azzurri ha così commentato il post Italia-Inghilterra sulle pagine del sito federale: “Il risultato finale è duro – ammette – ma siamo soddisfatti di quanto la squadra ha fatto con la palla in mano. Dopo novembre, con Conor e gli altri allenatori, avevamo parlato di avere un approccio maggiormente offensivo e ieri abbiamo dimostrato di voler andare in questa direzione. Abbiamo messo in più di un’occasione gli inglesi in difficoltà, e parliamo di una delle migliori difese al mondo”.

“E’ difficile far comprendere quanto di positivo vi sia in una prestazione come quella di ieri a fronte di un passivo di trenta punti. E’ ovvio che ci sono molte cose da migliorare, ma il nostro lavoro è far capire ai giocatori che siamo sulla strada giusta, e come possiamo continuare a lavorare per progredire. Abbiamo un gruppo che può crescere ancora molto.
Ogni reparto – ha infine concluso – ha fatto bene il proprio lavoro. Dagli avanti, con un’ottima touche e molti palloni portati avanti, sono state create ottime piattaforme di attacco, mentre dietro i trequarti hanno cercato di variare molto tra il gioco al largo e quello negli spazi ristretti. C’è fiducia nel gruppo e questa deriva dal lavoro che si sta portando avanti con le due franchigie di PRO14, dall’accresciuta consapevolezza di poter competere a questo livello”.

Il programma per Parisse e compagni prevede, dopo un lunedì di scarico, un doppio allenamento nella giornata odierna e la partenza alla volta di Dublino fissata per mercoledì mattina,

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: due Azzurri nelle classifiche internazionali sulle rimesse laterali e i palloni rubati

Gli avanti recitano un ruolo da protagonisti nei due fondamentali

26 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sebastian Negri: si complica la strada per il rientro

Il terza linea è alle prese con un infortunio che lo tiene fuori da diverso tempo. Si guarda anche al Sei Nazioni 2026

23 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Il futuro dell’Italia secondo Quesada: profondità, Under 20, gli Azzurri fuori dal giro e il Mondiale 2027

Seconda parte dell’intervista al tecnico azzurro: “Nel 2026 il calendario più duro degli ultimi 20 anni. Zarantonello e Gallagher? La porta non è chiu...

23 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: tutti i debutti in Nazionale nel corso del 2025

Sono nove i giocatori che hanno indossato quest'anno la loro prima maglia azzurra

22 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Staff Italia: Sergio Parisse conferma i contatti

L'ex capitano azzurro però avverte: "Ancora non ho firmato niente"

22 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, due anni di Gonzalo Quesada: “Australia e Galles le vittorie più belle. L’Irlanda la partita che mi ha fatto più arrabbiare”

Il tecnico traccia a OnRugby un bilancio della prima parte della sua gestione, ma avverte: “Oggi non ci sono le stesse condizioni di preparazione al S...

22 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale