Champions Cup: Benetton, per Zani gli Scarlets si possono battere

ph. Sebastiano Pessina

“La sfida di Llanelli ci ha lasciato tanta positività. In quella partita si sono viste tante cose buone e tanti miglioramenti che continuamente cerchiamo in allenamento. Purtroppo c’è il rammarico per come è finita la partita ma dovremo ripartire dall’ottimo secondo tempo disputato, nel quale abbiamo messo in seria difficoltà il XV gallese pur giocando con un uomo in meno.”

Parole e musica di Federico Zani, rilasciate a Il Gazzettino di Treviso in vista del match che vedrà nuovamente opposte Benetton Treviso e Scarlets questo fine settimana per il quarto turno della coppa regina. Stavolta si gioca però tra le mura amiche di Monigo, e parlando della partita il pilone azzurro ha dimostrato tutta la propria fiducia nella squadra e nei compagni.

“C’è una rosa quasi per intero a disposizione – dice Zani – Siamo tornati noi nazionali, quindi c’è un gruppo numeroso con il quale lavorare e soprattutto c’è tantissima concorrenza che può fare solamente bene per il nostro progetto di crescita.”

“Abbiamo lavorato soprattutto sugli errori commessi in generale – ha raccontato, poi, il pilone, guardando al match di sabato – Abbiamo disputato un ottimo secondo tempo [sabato scorso] e l’ideale sarebbe ripartire da quei secondi quaranta minuti. Bisognerà essere concentrati dall’inizio e non subire punti. Sarà una partita dura, molto fisica, con poca tattica ma nella quale sarà necessario tanto sacrificio e fondamentale sarà imporsi nell’uno contro uno.”

Gli Scarlets non fanno mistero di scendere in terra veneta con velleità di conquista. Una vittoria con bonus riaprirebbe il discorso qualificazione in un girone molto intricato dove Treviso finirà per essere l’ago della bilancia fra le tre contendenti. Eppure, come sostiene Federico Zani: “Con la determinazione del secondo tempo, tutto è possibile.”