I biancoverdi attesi ad una reazione dopo Munster. Kick-off ore 18, nessuna diretta tv
ph. Sebastiano Pessina
Dopo le brutte sconfitte contro le Zebre e contro Munster all’esordio, il Benetton Treviso è già chiamato ad offrire le prime risposte concrete per non far sì che la partenza ad handicap non diventi un vero e proprio macigno per il resto della stagione. Sia contro i bianconeri che contro la Red Army (due partite finite 0-7 e 34-3) i Leoni sono apparsi ancora piuttosto farraginosi e poco reattivi, cosa che ha compromesso fin dall’inizio soprattutto la partita contro Munster. Alla Red Army è bastato partire con il piede abbassato sull’acceleratore per passare come un rullo compressore sui malcapitati biancoverdi, allo sbaraglio di ffronte allo strapotere degli irlandesi.
Difficile, insomma, trovare qualcosa di buono a livello di squadra da cui ripartire per mister Crowley. Il Benetton sembra ancora un cantiere aperto, anche perché con un’infermeria piena all’inverosimile sembra anche difficile organizzare il lavoro in maniera organica e secondo i princìpi del coach neozelandese. Le buone notizie arrivano da alcune prestazioni dei nuovi arrivati come Douglas e Negri, confermati dopo il buon esordio individuale a Cork, ma a strappare i sorrisi più larghi a Crowley sono sicuramente i rientri di Jayden Hayward e Marco Barbini. Oltre ad offrire solide garanzie nella copertura della profondità, l’estremo potrà dare un contributo importante anche in fase offensiva e di costruzione dell’azione, apparsa molto deficitaria e approssimativa nel secondo tempo in Irlanda, nonostante l’elevata percentuale di possesso. Mentre Hayward partirà titolare, l’azzurro entrerà presumibilmente a partita in corsa, a garantire il solito apporto di dinamismo e qualità in giro per il campo.
In casa Ulster mancherà l’ex All Blacks Charles Piutau, ma la linea dei trequarti resta di enorme pericolosità considerando anche il rientro di Jacob Stockdale, talentuosa ala classe 1996 che completa un reparto in cui figurano anche McCloskey, Bowe e capitan Trimble. In mediana viene confermato l’ex Wallabies Lealiifano dopo il buon esordio contro i Cheetahs. Kick-off alle 18, non è prevista diretta tv a differenza di quanto annunciato nella giornata di giovedì.
Le formazioni
Treviso: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Alberto Sgarbi (c), 12 Tommaso Allan, 11 Tommaso Benvenuti, 10 Ian McKinley, 9 Tito Tebaldi, 8 Whetu Douglas, 7 Sebastian Negri, 6 Francesco Minto, 5 Federico Ruzza, 4 Marco Lazzaroni, 3 Simone Ferrari, 2 Luca Bigi, 1 Federico Zani
A disposizione: 16 Engjel Makelara, 17 Cherif Traore, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Barbini, 20 Abraham Steyn, 21 Giorgio Bronzini, 22 Edoardo Gori, 23 Marco Zanon
Ulster: 15 Louis Ludik, 14 Andrew Trimble (c), 13 Tommy Bowe, 12 Stuart McCloskey, 11 Jacob Stockdale, 10 Christian Lealiifano, 9 John Cooney, 8 Jean Deysel, 7 Sean Reidy, 6 Matthew Rea, 5 Kieran Treadwell, 4 Robbie Diack, 3 Wiehahn Herbst, 2 Rob Herring, 1 Callum Black
A disposizione: 16 John Andrew, 17 Andrew Warwick, 18 Rodney Ah You, 19 Peter Browne, 20 Chris Henry, 21 David Shanahan, 22 Peter Nelson, 23 Luke Marshall
di Daniele Pansardi
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