Il fischietto gallese commenta la finale tra Saracens e Clermont
ph. Sebastiano Pessina
E’ stata la sesta finale diretta tra Heineken e Champions Cup, la terza consecutiva. Ma Nigel Owens non ha dubbi: la più intensa di tutte.
“E’ la miglior finale in cui sia mai stato coinvolto, per la qualità del rugby che abbiamo visto. Per me poi è stata speciale, perché era la centesima partita diretta in Europa. Ed è stata in linea con altre finali che ho arbitrato, come la finale della RWC 2015″, ha dichiarato nel corso di un’intervista al sito della EPCR.
Rispetto alle partite di club rugby, quella di Murrayfield tra Saracens e Clermont è stata diversa: “Due grandi squadre, che dimostrano dove sia arrivato il rugby europeo negli ultimi anni. Quando ti aspetti una grande sfida, a volte le aspettative non vengono rispettate, soprattutto in finale. Ma qui è stato diverso. L’intensità è stata quella di un Test Match dal primo all’ultimo minuto: collisioni, splendide mete, lavoro di squadra…”.
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