In arrivo alla Cittadella diversi giovani italiani. In attesa degli infortunati
ph. Sebastiano Pessina
Come ormai tradizione, è arrivato al termine della stagione regolare di Pro12 il lungo comunicato delle Zebre Rugby in cui si fa il punto sui giocatori in uscita dalla franchigia ducale. Come abbiamo letto, non faranno più parte del club nove atleti: Dion Berryman, Carlo Engelbrecht, Joshua Furno, Lloyd Greeff, Bruno Postiglioni, Guillermo Roan, Federico Ruzza, Sidney Tobias e Kayle Van Zyl. Andando per ruolo, si tratta di tre prime linee, due seconde/terze linee, un mediano di mischia e tre back three: ed è proprio in questi settori che arriveranno movimenti in entrata.
Detto che almeno uno tra Van Zyl e Greeff avrebbe meritato la riconferma (prestazioni alla mano entrambi, ma tant’è…), il triangolo allargato potrebbe contare la prossima stagione su Matteo Minozzi, classe 1996 e autore di una buona stagione a Calvisano. Per il resto, con Bellini, Venditti e Di Giulio recuperati dagli infortuni potrebbe bastare anche un solo ulteriore rinforzo.
Per quanto riguarda la mediana, Canna, Bordoli e all’occorrenza Padovani coprono lo spot, mentre servirà un terzo mediano di mischia: magari non una meteora sudafricana (questo vale per ogni reparto – l’esperienza ha dimostrato di c’è sì bisogno di stranieri, ma di qualità) ma il giovane Raffaele, come scrive oggi la Gazzetta di Parma.
In seconda/terza linea mancheranno Ruzza, tra gli exploit di stagione e che vedremo in maglia Benetton, e Furno, che non ha lasciato tracce del suo ritorno in Italia. Da Calvisano, scrive sempre il quotidiano ducale, arriverà Giammarioli, che non dovrebbe però essere l’unico innesto giovane e italiano del reparto.
Davanti infine, scritto dell’arrivo di Panico, dal San Michele potrebbe seguirlo Luus, mentre sembra sempre più vicino l’arrivo di Tenga.
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