Serie A rugby: punto e voci dopo le semifinali di andata

ph. BPE Agenzia Fotografica

Si sono giocate domenica le partite di andata delle semifinali del campionato nazionale Serie A rugby.

A Verona passano I Medicei in extremis

Partita intensa e combattuta, quella andata in scena ai campi della Diga nella città scaligera. Partono subito forti gli ospiti toscani, in meta al quarto minuto con Citi. Verona esce alla distanza, guadagna territorio e grazie a tre contro ruck sventa i pericoli. Dopo la meta del pareggio, che ha chiuso in perfetta parità la prima frazione di gioco, nella ripresa gli ospiti hanno alzato la voce nel confronto ordinato. Newton al piede ha allungato, ma la bella meta di Neethling, liberato da Dunbar bravo ad impegnare due uomini,riequilibrava il match. Ma all’ultimo minuto arriva una meta dal peso specifico enorme: a marcarla è Meyer dopo bel cross kick a tagliare il campo.

Il tecnico dei veronesi Zanichelli: “È stata una partita equilibrata, infatti è terminata con poco scarto. È ancora tutto aperto. Il ritorno? Sicuramente ci saranno da migliorare alcuni aspetti, soprattutto sulle fasi statiche e sul gioco al piede. Abbiamo bisogno di essere più attenti in difesa e concedere meno”.

Pasquale Presutti, allenatore dei toscani (alla Nazione): “Abbiamo preso troppi calci di punizione, la disciplina non è stata delle migliori. Se vogliamo giocare meglio, fare determinate cose, dobbiamo evitare di prendere tutti quei calci di punizione nel primo tempo, davvero troppi nei venti minuti iniziali”.

Primo stop per Valsugana dal 23 ottobre 2016

ph. Marcello Spimpolo

Al Fattori dopo dieci vittorie consecutive arriva la sconfitta per Valsugana. Dopo il doppio giro dalla piazzola per Cozzi e Roden, L’Aquila va a segno con la doppietta di Basha: la prima meta è un bel break personale con finta che manda a vuoto il difensore, la seconda un’altra bella corsa al largo dopo buone mani di pilone e tallonatore ad allargare il gioco. Angelini allunga per i suoi su intercetto, i veneti accorciano con Lisciani all’ora di gioco ma a cinque dal termine L’Aquila beneficia di una meta di penalità (mischia ai 5 dominata) dal peso specifico enorme in vista del ritorno in terra padovana.

“E’ il risultato che avevamo sognato – sottolinea il direttore tecnico Vincenzo Troiani – credo che i ragazzi oggi abbiano dato davvero il massimo conquistando la vittoria con bonus. Non è finita, ovviamente, andremo a Padova a incontrare una squadra aggressiva e organizzata, perché dovranno fare loro il bonus. Sono fiducioso che sapremo comportarci bene anche domenica prossima”.