Bath battuto 28-25 al termine di una partita dai due volti
ph. Reuters
Dopo la vittoria di Gloucester e La Rochelle, si è giocata a Parigi la seconda semifinale di Challenge Cup.
La partita parte subito piacevole e su buoni ritmi. Al minuto ’35 Genia scappa via dopo rimessa laterale, doppio splendido offload ma Banahan tiene sollevato Bonneval che cerca di girarsi e schiacciare. Dalla mischia ai cinque segue una lunghissima azione con doppia turnover ball e altro bel brek di Genia. Possesso e territorio sono decisamente dalla parte di Bath, che raccoglie però poco. Ford affretta un drop senza precisione e i primi quaranta si chiudono sull’11-6 Stade Francais, con i giocatori di Bath che si riuniscono in cerchio prima di rientrare negli spogliatoi.
In avvio di ripresa bellissima meta dello Stade sull’asse Genia-Plisson, con il francese che detta al numero 9 australiano uno splendido angolo di corsa e vola sotto i pali. Ma sul 18-6 la partita cambia volto. Bath marca con Rokoduguni e Fruean e impatta lo score a dieci dal termine. La meta di Stooke lancia gli ospiti in vantaggio, ma la meta di Pyle e la conversione di Plisson valgono il 28-25.
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