Festuccia, Guidi e l’addio alle Zebre: un’intervista che farà discutere

Il tallonatore, tornato ai Wasps, non usa mezzi termini sull’esperienza in bianconero

carlo festuccia wasps

ph. Peter Cziborra/Action Images

Che l’amore tra Festuccia e le Zebre non fosse mai scattato, era una sensazione che più di qualcuno aveva avuto. E dopo la sfida tra le due squadre dello scorso 22 gennaio, è arrivata l’ufficialità del ritorno del tallonatore nel club dove aveva militato nelle tre stagioni precedenti. Nei mesi trascorsi alla Cittadella, Festuccia ha collezionato nove presenze in Pro12 e quattro in Champions Cup, per un totale di 355 minuti che diluiti in 13 partite complessive (di cui appena 2 da titolare) significa nemmeno mezzora a partita. Decisamente poco, considerando gli obiettivi con cui Festuccia era tornato in Italia (tra questi anche riconquistare la maglia azzurra, come raccontato nell’intervista fatta lo scorso luglio). Per questo, ma anche per molto altro, è maturata la decisione di tornare ai Wasps con cui ha già collezionato due partenze da titolare su tre match giocati dalla squadra (contro gli Ospreys in Anglo Welsh Cup e contro gli Exeter domenica in Premiership, partita pareggiata 35-35). Vero che in periodo di Sei Nazioni mancano gli internazionali, con Ashley Johnson che va in terza, ma alle Zebre considerando l’indisponibilità di Manici e la squalifica di Fabiani, un maggior impiego era, almeno sulla carta, prevedibile. E ora, dalle pagine di Abruzzo Live, Festuccia parla proprio dell’addio alle Zebre.

 

Sono andato via perché mi son reso conto di non essere utile alla squadra – esordisce – […] Per quanto mi riguarda, un contatto con i Wasps c’era già stato a ottobre ma vista la squalifica di Fabiani, non me la sono sentita di abbandonare la nave e quindi ho tenuto fede al mio impegno. Mi hanno richiamato a Natale e ho detto loro che dalla metà di gennaio sarei stato disponibile al trasferimento”. Il problema principale è stato il rapporto con coach Guidi: “Da questo punto di vista, Gianluca Guidi non mi è stato d’aiuto nonostante avessi parlato di ciò con lui. Ho visto che da parte sua non c’era una grande apertura per cui ho deciso di concentrarmi solo sul campo”, dice Festuccia a proposito della chiusura dell’ex tecnico dei ducali circa un eventuale coinvolgimento di Festuccia in vista di “un futuro da allenatore”.

Una cosa che mancava ultimamente in casa Zebre era il divertimento: “Se ciò non avviene, neanche in allenamento, allora ci sono problemi seri. Il professionismo è importante ma il divertimento è tutto […] Ecco perché si è creata una ferita insanabile tra Guidi e la squadra che, a un certo punto, l’ha delegittimato. Già dopo il suo esonero, l’aria che si respirava agli allenamenti era cambiata, testimonianza palese che uno dei problemi principali era lui. È chiaro che l’ambiente fosse ormai deteriorato”.

 

Per un giocatore proveniente dai Wasps, contesto e realtà sono decisamente di un altro livello: “Le cose sono cambiate dal momento che non è più  gestita direttamente dalla federazione. Rispetto a società francesi o inglesi è, sicuramente, una realtà dilettantistica, semi professionistica al massimo […] E’ una società gestita come, forse, era gestito il mio Gran Parma dieci anni fa”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Exeter caccia due allenatori dopo la peggior sconfitta della sua storia: torna Rob Baxter

La dirigenza dei Chiefs ha fatto piazza pulita dopo il clamoroso rovescio di Gloucester. In panchina torna il director of rugby e storico ex tecnico d...

29 Aprile 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Ben Youngs ha annunciato il ritiro a fine stagione

Il mediano di mischia ha rifiutato offerto dalla Francia e dal Giappone: chiuderà avendo giocato per un solo club in 19 anni di carriera

22 Aprile 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

I dati atletici di Henry Pollock ci dicono che è lui la terza linea del futuro

Il giocatore dei Northampton Saints si sta facendo largo a suon di grandi prestazioni, ma alla base c'è un talento e una quantità di lavoro fuori dal ...

7 Aprile 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Il ritorno dei Worcester Warriors sembra più vicino: si parla già dei primi acquisti

Secondo RugbyPass il club, fallito nel 2022, potrebbe annunciare a breve la ripresa delle attività

3 Aprile 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Marco Riccioni nel “Team of the Week della Premiership” di Planet Rugby

Il pilone azzurro si è reso protagonista di una grande partita

31 Marzo 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Stephen Varney torna in Premiership: ora è ufficiale

Il mediano di mischia sarà protagonista nel Campionato Inglese

20 Marzo 2025 Emisfero Nord / Premiership