Il Presidente del club scozzese Jon Turnbull ci presenta la sua squadra e la doppia sfida
ph. Matteo Mangiarotti
EDIMBURGO – Gli Heriot’s, Campioni di Scozia in carica, rappresenteranno la Scozia nella nuova competizione, l’Italian-Scottish Challenge, annunciata dalle due Federazioni con un comunicato stampa congiunto che si giocherà in due gare, di andata e ritorno, a Biella (venerdì 11 novembre, kick off 20:00) ed Edimburgo (al Goldenacre, casa dei Nails, sabato 19 novembre, kick off 2.15pm locali, le 15:15 in Italia).
Gli Heriot’s Rugby Club sono stati fondati nel 1890, originariamente come una squadra per gli ex-alunni della George Heriot’s School, con sede ad Edimburgo. Adesso, il club è aperto anche a chi non ha frequentato la prestigiosa scuola della capitale ma vanta ancora diversi ex-alunni e continua ad avere un legame molto forte con la struttura, con cui divide il campo di gioco, il Goldenacre, situato nella zona nord della capitale. Hanno festeggiato il loro 125esimo anniversario ospitando i Barbarians al Goldenacre – coincidenza, anche i BaaBaas festeggiavano
I Nails – questo il loro soprannome – sono campioni di Scozia in carica. Si sono confermati lo scorso maggio battendo Ayr nella seconda finale dopo la reintroduzione dei playoff nella stagione 2014/15, vinta nella prima finale contro Melrose in casa.
Gli Heriot’s hanno vinto il titolo nel 1979, 1999, 2000, 2015 e 2016, centrando lo scorso anno il ‘double’ con la conquista della BT Cup in finale contro Melrose.
“Il club ha fornito molti giocatori alla Scozia“, ci dice orgogliosamente Jon Turnbull, Presidente del club. “Tra questi, Andy Irvine (che era il manager della squadra dei British and Irish Lions nel tour in Australia del 2013) è quello che vanta più caps, mentre i due convocati più recenti sono Kevin Bryce e Fraser Brown. Forniamo giocatori anche ad Edinburgh Rugby, da cui abbiamo spesso giocatori rilasciati per giocare nelle gare di campionato o coppa. Forniamo anche giocatori allo Scottish Club XV e alcuni di loro sono stati inseriti nel gruppo per le due sfide della nuova competizione“. Lo Scottish Club XV è una selezione nazionale scozzese composta dai migliori giocatori del campionato domestico scozzese, senza includere i ‘pro’, elementi che hanno in essere un contratto da professionista con Edinburgh o Glasgow.
“Speriamo che questa nuova competizione sia qui per restare”, continua Turnbull, “e magari che un altro club scozzese, come Ayr, Melrose, Glasgow Hawks o Currie, per esempio, possa prendervi parte qualora dovesse vincere la BT Premiership al nostro posto”.
“Cosa ci aspettiamo da questa nuova competizione? Come Club e come squadra siamo molti onorati di poter partecipare alla gara inaugurale, contro una rappresentativa italiana. Vediamo queste due sfide come una grande opportunità di poter rappresentare la Scottish Premiership e far vedere il proprio valore, e speriamo davvero di rendere tutti quelli coinvolti nel torneo orgogliosi della nostra prestazione. Andiamo un po’ verso l’ignoto, per quanto riguarda i nostri avversari, ma vogliamo continuare, per parte nostra, a giocare come stiamo facendo nell’ultimo periodo in BT Premiership, cercando di mettere pressione sull’avversario in ogni zona del campo con il nostro ‘free flowing’ game plan. Ci aspettavamo di giocare contro i Campioni d’Italia in carica ma siamo onorati di poter sfidare una rappresentativa italiana”
Ecco, di seguito, la squadra che domani sera a Biella affronterà l’Italia Emergenti. Gli Heriot’s siedono al quarto posto in classifica in BT Premiership dopo undici giornate, con sei vittorie e cinque sconfitte, ultima delle quali raccolta sabato scorso in trasferta al Millbrae contro l’Ayr RFC. Gli Heriot’s hanno dovuto salutare in estate due pilastri della propria mischia, il terza centro Jason Hill, nelle ultime stagioni uno dei migliori giocatori del BT Premiership e marcatore decisivo nella finale 2015 contro Melrose che ha firmato un contratto con i Bedford Blues in Greene King IPA Championship, la seconda divisione inglese, e Jack Turley, flanker che vanta anche una presenza con Edinburgh Rugby due stagioni fa alla RDS Arena adesso passato al Fylde RFC, terza divisione inglese, ma presentano comunque una squadra molto competitiva in tutti i reparti. Rory Carmichael, che ha preso i gradi di capitano dopo l’addio di Turley, partirà dalla panchina.
A questo link – canale ufficiale Youtube della Scottish Rugby – è possibile vedere la gara tra gli Heriot’s e i Watsonians, valida per il decimo turno di BT Premiership.
Anche lo staff tecnico azzurro ha annunciato la formazione della Nazionale Emergenti. In campo va la mediana tutta Fiamme Oro Marinaro-Azzolini, con Sperandio estremo e Bacchin primo centro. Il giocatore del Petrarca è uno dei tre internazionali schierati da coach Orlandi, assieme a Chillon e Negri da Oleggio. In panchina c’è l’apertura di Narbonne Paolo Pescetto.
Emergenti: Luca Sperandio, Simone Rossi, Enrico Lucchin, Enrico Bacchin, Marco Susio, Maicol Azzolini, Simone Marinaro, Sebastian Luke Negri da Oleggio, Andrea Trotta, Matteo Corazzi, Leonard Krumov, Samuele Ortis, Roberto Tenga, Adriano Daniele, Niccolò Zago
A disposizione: Alexandre Marius Luus, Tommaso Bergonzini, George Iacobs, Davide Fragnito, Alberto Chillon, Paolo Pescetto, Matteo Gabbianelli, Andrea Grigolon
Heriot’s: 15 Charlie Simpson 14 John Rae 13 Liam Steele 12 John Semple 11 Gavin Parker 10 Alex Hagart 9 Andrew Simmers 1 Gavin Cameron 2 George Turner 3 Ruaridh Mitchell 4 Clarke Smith 5 Russell Nimmo 6 Michael Maltman 7 Jack McLean 8 Struan Dewar
A disposizione: 16 Michael Liness 17 Stewart Mustard 18 Martin Bouab 19 Loyd Clarke 20 Tom Wilson 21 Harry Boisseau 22 Josh Laird 23 Rory Carmichael (C)
di Matteo Mangiarotti
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