Il numero uno Vaccari dopo le dichiarazioni di Cavinato: qui non ci sono poteri occulti
ph. Corrado Villarà
Le recenti dichiarazioni di Andrea Cavinato sulla gestione del campionato di Eccellenza, condite dalla stoccata finale “A Calvisano il presidente federale siede tranquillamente al tavolo degli arbitri…”, non sono passate inosservate ed arriva quest’oggi la risposta da parte della società giallonera attraverso Il Giornale di Brescia. “Da quando sono alla guida del club di arbitri da queste parti non ne ho mai visti – dice il presidente dei campioni d’Italia Alessandro Vaccari – Qui non ci sono poteri occulti, né li abbiamo mai voluti. C’è un ufficio di rappresentanza della Fir, ma di favori non ne abbiamo, né ne vogliamo”. Per quanto riguarda il rugby giocato, i riferimenti sono soprattutto alla mischia ordinata: bastano alcuni calci da mischia ordinata avversaria “e ogni volta riparte la stessa storia”. Coach Brunello: “Dai noi invece (rispetto al Mondiale) in mischia si lotta perla conquista e gli arbitri se non c’è stabilità ne comandano la ripetizione. O decretano un calcio di punizione”.
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