Si è concluso il terzo turno del campionato dell’Emisfero Sud. A Singapore la franchigia nipponica sfiora la prima vittoria
ph. Action Images via Reuters / Jeremy Lee
Si è concluso il terzo turno del super campionato dell’Emisfero Sud.
Highlanders-Lions: i neozelandesi hanno vita facile contro i sudafricani, sconfitti dai campioni in carica per 34-12. Dopo il 10-3 del primo tempo, i padroni di casa piazzano l’allungo decisivo ad inizio ripresa con le mete di Ben Smith, Faddes e Fekitoa.
Rebels-Reds: a Melbourne i padroni di casa resistono alla rimonta ospite e vincono 25-23, grazie ai 20 punti al piede di Debreczeni che sigla il piazzato decisivo al 69′.
Sunwolves-Cheetahs: i giapponesi sfiorano la prima vittoria della loro storia. A Singapore, dopo un primo tempo chiuso sul 28-13 per la franchigia del Sol Levante, i sudafricani allenati da Franco Smith ribaltano il match nella ripresa e compiono il sorpasso decisivo al 72′ (meta di Prinsloo) per il 31-32 finale. Splendida la seconda marcatura dei nipponici, nata da una punizione giocata velocemente con cross kick. Tre delle quattro mete di casa sono state marcate da Yamada.
Kings-Chiefs: non c’è storia a Port Elizabeth. I neozelandesi prendono il largo fin dal primo tempo e poi dilagano nella ripresa, travolgendo i Kings 24-58. Ben sette le mete degli ospiti, con doppietta di capitan Sam Cane e ventotto punti di McKenzie.
Stormers-Sharks: nel derby sudafricano gli ospiti ribaltano il 10-3 del primo tempo e bruciano nel finale la franchigia di Città del Capo. A decidere al 76′ è la meta di Pietersen.
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