Cadono a Belfast i campioni d’Inghilterra, a Galway invece la spuntano i londinesi
ph. Paul Harding/Action Images
Che i campioni d’Inghilterra potessero cadere a Ravenhill è una cosa che si poteva mettere in preventivo, un po’ meno che i Saracens passassero a Galway contro il Connacht solo con grande fatica. Non che lo Sportsground sia una passeggiata di salute, anzi, però è indubitabile che i londinesi partissero con tutti i favori del pronostico. Ma questa è l’Heineken Cup…
Iniziamo da Belfast: partita molto bella e combattutissima tra due squadre che non mollano un metro e che rimangono attaccate l’una all’altra per 80 minuti. Una meta per parte, Mulipola per i Tigers e Bowe per i padroni di casa, e poi tanti calci con Paddy Jackson più incisivo di Toby Flood. Alla fine l’Ulster si impone 22 a 16.
A Galway partono forte i Sarries che in tre minuti – tra il 5′ e l’8′ – segnano due mete con Wyles e Ashton. Al minuto 32 però è già pareggio grazie alle due marcature dei padroni di casa con Marmion e Poolman. La partita, molto tesa, diventa una sfida a distanza tra i due cecchini Parks e Farrell, con il secondo che però può sfruttare la maggiore indisciplina degli irlandesi. Vincono così gli ospiti 23 a 17.
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