Entro il 31 ottobre le quattro franchigie gallesi decideranno il da farsi. Intanto fervono i contatti, soprattutto con gli inglesi
Entro il 31 ottobre bisogna trovare un accordo per raggiungere inglesi e francesi nella nuova competizione europea oppure rischiare di rimanere fermi. Lo hanno deciso le quattro franchigie gallesi che starebbero avendo contatti piuttosto serrati con il board della Premiership: a farlo sapere è il boss della lega dei club inglesi Mark McCafferty che a Rugby Paper ha annunciato che nei prossimi dieci giorni avrà svariati incontri con rappresentanti delle squadre francesi ma che soprattutto dice che “la prossima settimana parleremo con le regions gallesi per avere chiarimenti circa la loro posizione. Probabilmente vorrebbero prendere parte al nuovo torneo ma ci sono varie istanze da discutere e infine devono parlarne con al loro federazioni. Ho simpatia per le loro posizioni. E comunque vari club di altri paesi vorrebbero aggiungersi e stanno decidendo”.
McCafferty lancia poi una domanda-avvertimento a tutte le parti in causa nella vicenda: “Se qualcuno si oppone per una qualche ragione al nuovo torneo dovrebbe in realtà chiedersi quale può essere un’alternativa fattibile: la risposta è che non c’è. Noi pensiamo, siamo convinti che la Rugby Champions Cup sia la soluzione migliore per tutti”.
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