Sei Nazioni e Pro12, per i diritti tv la partita è apertissima

Sky, La7, Rai e Mediaset stanno giocando una partita dall’esito imprevedibile ma che sta per giungere al suo atto decisivo

ph. Craig Brough/Action Images

«Sky è disponibile a Celtic e Sei Nazioni, Rai si è fatta avanti ma ha qualche difficoltà, poi c’è La 7 mentre Italia 2 vorrebbe la Celtic. Per il Torneo (Sei Nazioni, ndr) potrebbe esserci un’accoppiata Sky-La 7 o Sky-Rai, nostro interesse è che l’Italia si veda in chiaro». Così il presidente FIR Alfredo Gavazzi in una dichiarazione raccolta da La Gazzetta dello Sport e pubblicata ieri sul quotidiano rosa dopo il Consiglio Federale di Napoli. Il tema sono i diritti tv per il rugby della prossima stagione, e se per test-match e Sei Nazioni c’è spazio per qualche settimana in più di trattativa lo stesso non si può dire per il Pro12 ormai alle porte.
La situazione è complicata già di suo, resa caotica dalla crisi economica e da alcune richieste oltremodo esose, leggasi quelle del board internazionale per il Sei Nazioni, l’unico che sembra non essersi accorto che non è tempo di vacche grasse (16 milioni la richiesta per il prossimo quadriennio, stessa cifra pagata da Sky per le ultime quattro edizioni del torneo).
Come finirà? Difficile dirlo. La7 è quella messa peggio, non tanto per l’impossibilità di metter mano al portafogli ma perché il nuovo editore – Urbano Cairo – ha detto chiaro e tondo che a lui del rugby non frega poi molto. Le cose potrebbero cambiare se ci fosse la possibilità di trasmettere le gare in diretta ma per ottenere quei diritti bisogna pagare cifre molto importanti…
Sky rimane nonostante tutto la destinazione più probabile per il Sei Nazioni e forse i test-match autunnali. Ci sarebbe anche questo interessamento per il Pro12 ma per il torneo celtico rimane ancora favorita Mediaset che negli scorsi giorni ha avuto un incontro con i massimi vertici federali.
Rimane infine la Rai, che dovrebbe mantenere l’Eccellenza e potrebbe piazzare il colpo a sorpresa più per demerito altrui che per volontà propria.
Non resta che aspettare e vedere da quale capo della matassa si inizieranno a sciogliere tutti i nodi.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Simone Gesi: “Il tour estivo è un’occasione per far vedere quello che ognuno di noi sa fare”

Il trequarti azzurro ha parlato delle aspettative e della preparazione in vista della sfide contro Namibia e Sudafrica

16 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: chi può giocare contro il Sudafrica nel tour estivo? Il borsino dei convocati Azzurri

Si prospetta un tour ricco di sorprese. Se con la Namibia sarà probabile vedere un po' di esperimenti, anche i due match col Sudafrica riserveranno sc...

16 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada racconta le scelte per il tour estivo

Il capo allenatore su capitano, convocati dalla Serie A Elite e una analisi posizione per posizione

15 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Leonardo Marin lavorerà come centro”

Il capo allenatore suggerisce che anche al Benetton il giocatore classe 2002 possa essere impiegato in mezzo al campo

14 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Summer Series 2025: un cambio tra i convocati dell’Italia

Per il tour in Namibia e Sudafrica non sarà disponibile Monty Ioane

11 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale