Bel colpo della squadra rossonera che si assicura un giocatore di quantità e qualità
ph. Daniela Pasquetti
Il giocatore-simbolo della squadra di Parma parte per una nuova avventura: siglato un contratto con la Rugby Reggio dove avrà anche il ruolo di coach della mischia.
Ecco il comunicato del club di Reggio Emilia
Si è aperta alla grande la nuova stagione della Rugby Reggio. Oggi è stato ufficializzato l’ingaggio dell’atleta Roberto Mandelli, classe 1979, 9 caps in Nazionale e varie presenze nella nazionale A e Seven.
Il giocatore, che nella passata stagione ha militato nella società dei Crociati, sbarca a Reggio per rinforzare il reparto in seconda/terza linea. Oltre che giocatore Mandelli sarà l’allenatore della mischia reggiana, e guiderà la squadra insieme a Sandro Ghini nella prossima stagione.
Entusiasmo e voglia di fare caratterizzano le prime parole da “Diavolo” di Mandelli: “Sono felice di essere approdato a Reggio. La società negli ultimi anni è cresciuta molto e si sta consolidando nel panorama italiano della palla ovale. Credo nel progetto che l’allenatore Sandro Ghini e il Presidente Giorgio Bergonzi mi hanno proposto e spero di poter apportare tutta la mia esperienza in questa bella realtà.”
Vista la sua grande esperienza sia a livello nazionale che internazionale, Mandelli è sicuramente il miglior punto di partenza della campagna acquisti di una società, come il Rugby Reggio, che vuole raggiungere nuovi obiettivi di prestigio dopo due stagioni in costante crescita.
La conferma di questo arriva direttamente dal presidente della Rugby Reggio, Giorgio Bergonzi:” La società è molto contenta che Roberto abbia sposato il nostro progetto, adesso dobbiamo rimboccarci le maniche per costruire un gruppo competitivo che possa far bene nella prossima stagione. Sicuramente Roberto Mandelli sarà una pedina fondamentale della squadra, grazie alla sua esperienza e alle sue qualità tecniche”.
Un entusiasmo condiviso dal coach Sandro Ghini: “Siamo felici che Roberto sia venuto da noi, lo stimiamo molto come giocatore e come persona e speriamo possa aiutare me e la squadra a fare un ulteriore salto di qualità. Come allenatore mi aiuterà a far crescere il gruppo in modo da poter raggiungere sempre nuovi obbiettivi.”
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