Il dopo All Blacks, alla soddisfazione azzurra manca un quarto d’ora

Soddisfazione e orgoglio: questi sentimenti azzurri post-Nuova Zelanda. E rabbia per quei 13 minuti finali costati tre mete

 

ph. Sebastiano Pessina

Il dopo Italia-All Blacks nello spogliatoio azzurro è fatto di sorrisi, soddisfazione e un po’ di amaro in bocca per gli ultimi 13 minuti che hanno ampliato a dismisura il divario sul tabellone, in maniera davvero eccessiva. Ma quelle tre mete finali non cancellano l’orgoglio di quanto fatto prima, con un gruppo azzurro capace di mettere in difficoltà i campioni del mondo.
I complimenti alla prova dell’Italia arrivano anche dal ct dei tuttineri Steve Hansen (protagonista di un misunderstanding in tribuna stampa con alcuni colleghi): ”Complimenti all’Italia: ha giocato una grande partita dal punto di vista dell’attitudine, dell’impatto fisico e dell’impegno. Ci hanno affrontato a viso aperto, ed è un chiaro segno che questa Italia vuole imporsi a livello internazionale”.
Jacques Brunel è soddisfattissimo, ovviamente: ”Fa bene vedere un’Italia che gioca bene a rugby, abbiamo mostrato una bella immagine e cercato d’imporre qualcosa, facendo il nostro gioco in rapporto alla qualità che abbiamo. Alla fine non siamo crollati fisicamente ma è venuta fuori la qualità dei giocatori che avevamo di fronte, che sanno approfittare degli errori altrui ed essere molto efficaci”. E tra i tanti che meriterebbero un plauso, il ct azzurro fa i complimenti all’esordiente Minto, autore di una prova davvero maiuscola: ”Ha giocato una bella partita e mostrato volontà e presenza, ha placcato e portato palloni”.
Infine le parole del capitano, Sergio Parisse: “Negli ultimi dieci minuti eravamo stanchissimi, è venuta fuori tutta la stanchezza. Perdere non è mai piacevole, ma ci sono diversi aspetti da prendere in considerazione, a cominciare dai grandissimi avversari che avevamo davanti. Il punteggio è troppo pesante, ma purtroppo è la differenza che c’e’ tra noi e loro. Con un ritmo di gioco cosi’ intenso, con 40′ di gioco effettivo, alla fine il conto lo paghi e ci è successo questo”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Simone Gesi: “Il tour estivo è un’occasione per far vedere quello che ognuno di noi sa fare”

Il trequarti azzurro ha parlato delle aspettative e della preparazione in vista della sfide contro Namibia e Sudafrica

16 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: chi può giocare contro il Sudafrica nel tour estivo? Il borsino dei convocati Azzurri

Si prospetta un tour ricco di sorprese. Se con la Namibia sarà probabile vedere un po' di esperimenti, anche i due match col Sudafrica riserveranno sc...

16 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada racconta le scelte per il tour estivo

Il capo allenatore su capitano, convocati dalla Serie A Elite e una analisi posizione per posizione

15 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Leonardo Marin lavorerà come centro”

Il capo allenatore suggerisce che anche al Benetton il giocatore classe 2002 possa essere impiegato in mezzo al campo

14 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Summer Series 2025: un cambio tra i convocati dell’Italia

Per il tour in Namibia e Sudafrica non sarà disponibile Monty Ioane

11 Giugno 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale