Un vertice “segreto” lo scorso mercoledì, due proposte entrambe bocciate. E ora gli inglesi chiedono il rinvio dell’incontro di Dublino
ph. Sebastiano Pessina
Una riunione informale, alla quale però hanno partecipato i rappresentanti di Scozia, Galles, Irlanda, Italia e Francia e con l’assenza dell’Inghilterra (dei club: al tavolo c’erano comunque Ian Ritchie e Rob Andrew). Sul tavolo la “ristrutturazione” dell’Heineken Cup. Le delegazioni celtiche avrebbero fatto un paio di proposte che però sarebbero state rifiutate dai transalpini. Il summit si sarebbe svolto mercoledì e a darne notizia è ESPNscrum, ma si sarebbe concluso con un nulla di fatto. Dalle pagine del Guardian questa mattina a parlare è il CEO della Premiership Rugby Mark McCafferty, ovviamente molto soddisfatto: “Il tentativo di divedere i club francesi da quelli inglesi è fallito e ora sono più uniti che mai. C’è bisogno di un periodo di riflessione e il mese di test internazionali arriva a proposito. Sarebbe una buona idea rimandare il meeting di Dublino della prossima settimana (i programma il 30 ottobre), anche perché i club dell’Aviva sono molto arrabbiati per questo vertice a cui non sono stati invitati”.
Le due proposte bocciate dai club francesi prevedevano da un lato un unico grande torneo europeo con 32 squadre e dall’altro una Heinekene Cup sempre a 24 squadre e una Challenge Cup che scendeva a 16. Inglesi e francesi sembrano quindi tenere la barra dritta con il massimo torneo europeo ridimensionato a 20 squadre (una sola italiana) con uguale “peso” di partecipazione tra Top 14, Premiership e Pro12. La telenovela durerà ancora a lungo…
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
