Qualche sorpresa di formazione per entrambe le squadre in uno scontro mai così alla pari

URC, tra Benetton e Zebre il derby più equilibrato di sempre – ph. OnRugby
Trentadue derby giocati tra Benetton e Zebre, venticinque affermazioni per i primi, sette vittorie per i secondi. Soprattutto, tante partite con una chiara squadra favorita sull’altra e, malgrado qualche risultato più ravvicinato del previsto, consuetamente il pronostico della vigilia è poi stato rispettato.
A guardar bene in giro, chi di pronostici si occupa in maniera professionale dà precise indicazioni e tende a favorire decisamente la squadra di Treviso che ospiterà in casa questa prima delle due partite tra le franchigie italiane dello United Rugby Championship.
Tuttavia, si va verso una doppia sfida che risulta probabilmente la più equilibrata a cui i tifosi italiani abbiano potuto assistere.
Leggi anche: URC: Leinster vince in rimonta, ma che brivido. Gli highlights del derby con Ulster
Zebre e Benetton sono divise da un punto in classifica, hanno vinto lo stesso numero di partite in campionato (2 su 6) e hanno fatto registrare numeri simili in termini di punti segnati e punti subiti. Entrambe hanno in qualche modo preso fiducia dalle partite disputate in coppa e si presentano alla ripresa dello URC con la voglia di cambiare il corso della propria stagione.
I biancoverdi hanno, sulla carta, il tasso di talento maggiore, ma hanno anche dimostrato di essere estremamente ondivaghi nell’espressione delle loro qualità e danno l’impressione di essere spesso una squadra immersa in qualche genere di turbolenza.
A Parma di turbolenze ne hanno vissute a bizzeffe. Alcune non fanno più notizia, altre sono state tutto sommato gestite e oggi l’organizzazione sembra avere una maggiore serenità, che si riflette poi anche nella capacità di performare della squadra. La grande fame di una squadra ricca di giovani che hanno l’ambizione di affermarsi nel panorama nazionale è l’arma in più dei ducali per questa partita.
Entrambi gli staff tecnici hanno proposto formazioni con qualche grado di sorpresa.
Il Benetton tiene in panchina Tomas Albornoz, alla sua ultima partita con la maglia dei biancoverdi. Preferisce spostare Paolo Odogwu come ala, tenendo fuori dai 23 Louis Lynagh. Niente Rhyno Smith, ma maglia numero 15 affidata a Matt Gallagher. Lorenzo Cannone parte dalla panchina per dare ancora spazio a So’otala Fa’aso’o.
Nelle Zebre si fa notare lo spostamento di Giacomo Ferrari in seconda linea, preferito a Matteo Canali e Alessandro Ortombina, specialisti che invece siedono entrambi in panchina. Tra i trequarti Giovanni Montemauri copre il ruolo di estremo come già accaduto in stagione, probabilmente per aggiungere una dimensione di playmaking che le alternative più ortodosse non danno. C’è anche lo spostamento di Giulio Bertaccini ad ala, ruolo spesso ricoperto in carriera ma che per la prima volta riveste in franchigia.
Durante la prima parte della stagione entrambe le squadre hanno dimostrato di saper giocare un bel rugby con la palla in mano, anche se hanno tutte e due denotato qualche difficoltà nel trasformare in punti le iniziative offensive: il Benetton è la peggior squadra di URC per numero di mete segnate, le Zebre fanno poco meglio.
I biancoverdi possono contare su una maggiore fisicità complessiva e su una mischia ordinata molto forte, dove proveranno certamente a imporsi. I ducali hanno maggiori capacità di liberare il proprio campo e guadagnare territorio.
La sfida, insomma, si propone come una delle più equilibrate di sempre tra queste due squadre. Il Benetton parte con un leggero favore per via del fattore casa e della qualità complessiva dei 23. Si gioca alle 15.00, arbitra Gianluca Gnecchi, diretta televisiva su Sky Sport Max.
Benetton Rugby: 15 Matt Gallagher, 14 Paolo Odogwu, 13 Tommaso Menoncello, 12 Leonardo Marin, 11 Ignacio Mendy, 10 Jacob Umaga, 9 Alessandro Garbisi, 8 So’otala Fa’aso’o, 7 Michele Lamaro (C), 6 Manuel Zuliani, 5 Federico Ruzza, 4 Riccardo Favretto, 3 Simone Ferrari, 2 Bautista Bernasconi, 1 Thomas Gallo
A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Mirco Spagnolo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Giulio Marini, 20 Lorenzo Cannone, 21 Louis Werchon, 22 Tomas Albornoz, 23 Malakai Fekitoa
Zebre Parma: 15 Giovanni Montemauri, 14 Giulio Bertaccini, 13 Marco Zanon, 12 Damiano Mazza, 11 Simone Gesi, 10 Giacomo Da Re, 9 Alessandro Fusco, 8 David Odiase, 7 Samuele Locatelli, 6 Bautista Stavile, 5 Leonard Krumov (C), 4 Giacomo Ferrari, 3 Juan Pitinari, 2 Tommaso di Bartolomeo, 1 Muhamed Hasa
A disposizione: 16 Giampietro Ribaldi, 17 Paolo Buonfiglio, 18 Matteo Nocera, 19 Alessandro Ortombina, 20 Matteo Canali, 21 Thomas Dominguez, 22 Malik Faissal, 23 Giovanni Licata
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.






