Partita da otto marcature totali, con i biancoverdi che vengono fuori alla distanza
Mete, rimonte ed errori: gli highlights della vittoria del Benetton su Perpignan (ph. Benetton Rugby)
Il Benetton fa 2 su 2 e si porta in testa al girone di Challenge Cup superando 44-31 Perpignan nella seconda giornata del torneo. Una partita non brillantissima, soprattutto per i tanti punti concessi, ma una vittoria fondamentale in ottica qualificazione.
Perpignan avanti con il piede di Reus, ma il Benetton si porta subito in vantaggio con la meta di Paolo Odogwu, player of the match e autore di una grande prestazione. Reus accorcia dalla piazzola, ma al 19′ i biancoverdi fanno la voce grosse in mischia e vanno a segno con Izekor. Tanti però gli errori difensivi, come quello che al 21 concede a Duguivalu di riaprire la partita.
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La sfida è un continuo botta e risposta, con Odogwu che al 24′ firma la doppietta personale per il 24-13 dopo una splendida imbucata con offload di Marin, ma al 33′ un pasticcio tra Mendy e lo stesso Marin regala a Poulet la meta del 24-20 con cui si chiude il primo tempo.
Il Benetton ha maggiore qualità e lo dimostra, anche se Perpignan rimane sempre attaccato alla partita. Reus accorcia dalla piazzola per il -1, poi però il drive biancoverde fa la differenza e al 49′ Bernasconi segna la meta del bonus. Al 59′ Mendy si invola sul lato sinistro e segna la meta del 38-26.
Perpignan non molla e al 63′ torna di nuovo sotto con la meta di Fahy dopo un intercetto di Dubois, ma nel finale Umaga si fa perdonare dell’intercetto precedente mettendo dentro i due piazzati che chiudono la partita per il 44-31 finale.
Challenge Cup: gli highlights di Benetton-Perpignan
Il tabellino di Benetton-Perpignan
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Louis Lynagh, 13 Paolo Odogwu, 12 Leonardo Marin, 11 Ignacio Mendy, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren (c), 8 So’otala Fa’aso’o, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman, 4 Niccolo Cannone, 3 Giosue Zilocchi, 2 Bautista Bernasconi, 1 Mirco Spagnolo
A disposizione: 16 Siua Maile, 17 Thomas Gallo, 18 Simone Ferrari, 19 Giulio Marini, 20 Riccardo Favretto, 21 Alessandro Garbisi, 22 Jacob Umaga, 23 Malakai Fekitoa
Mete: Paolo Odogwu (8′, 24′), Alessandro Izekor (19′), Bautista Bernasconi (49′), Ignacio Mendy, (59′)
Calci di trasformazione: Tomas Albornoz (9′, 20′, 25′), Jacob Umaga (50′, 60′)
Calci di punizione: Tomas Albornoz (14′), Jacob Umaga (67′, 78′)
USAP: 15 Mayron Fahy, 14 Riko Buliruarua, 13 Freddy Duguivalu, 12 Job Poulet, 11 Lucas Dubois, 10 Hugo Reus, 9 Gela Aprasidze, 8 Andro Dvali, 7. Max Hicks, 6 Mahamadou Diaby (c), 5 Bastien Chinarro, 4 Peceli Yato, 3 Akato Fakatika, 2 Sama Malolo, 1 Bruce Devaux
A disposizione: 16 Mathys Lotrian, 17 Lorencio Boyer-Gallardo, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Davit Lagvilava, 20 Simon Taty, 21 James Hall, 22 Gabin Kretchmann, 23 Tavite Veredamu
Mete: Freddy Duguivalu (21′), Job Poulet (34′), Mayron Fahy (63′)
Calci di trasformazione: Hugo Reus (22′, 35′)
Calci di punizione: Hugo Reus (3′, 16′, 46′, 53′)
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