IL CEO di SA Rugby ha fornito indizi su chi potrebbe guidare gli Springboks dopo il 2031

Il Sudafrica pensa già al successore di Rassie Erasmus – ph. S. Pessina
Rassie Erasmus ha recentemente prolungato il contratto con il Sudafrica fino al 2031, anno della Coppa del Mondo di rugby negli Stati Uniti, ma in casa Springboks si pianifica già il successore dell’attuale head coach.
Il CEO di SA Rugby, Rian Oberholzer, in un’intervista a SABC sullo stato del rugby sudafricano, ha fornito degli indizi sul probabile prossimo allenatore della squadra quattro volte campione del mondo.
“Tutto questo fa parte della fase in cui inizieremo a considerare la pianificazione della successione di Rassie, ma non riguarda solo la squadra maschile. Dobbiamo considerare la squadra femminile, l’Under 20, l’Under 18 e il Seven. Abbiamo annunciato qualche tempo fa che Swys de Bruin rimarrà come allenatore della nazionale femminile fino alla prossima Coppa del Mondo, quindi questo è un passo positivo per noi” ha dichiarato Oberholzer.
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La SA Rugby sta pianificando il futuro degli Springboks e del dopo Rassie Erasmus
Rian Oberholzer ha spiegato che rispetto al passato, quando i capi allenatori venivano sostituiti dopo un ciclo di 4 anni, le scelte riguardo lo staff tecnico delle nazionali stanno cambiando.
“Ci stiamo allontanando dal periodo in cui gli allenatori allenano per un ciclo di Coppa del Mondo. Ora stiamo valutando se l’allenatore funziona e se sta avendo successo. L’obiettivo è mantenerlo anche dopo il Mondiale e in quel periodo nominare il tecnico che prenderà il suo posto”.
Oberholzer ha continuato: “Ora siamo abbastanza stabili per le nostre squadre maschili e femminili. Le donne fino al 2029, gli uomini fino al 2031, e questo ci dà ampie opportunità di garantire che la pianificazione della successione sia a posto. In tal modo, quando questi due allenatori si dimetteranno, avremo il nome giusto per il futuro”.
Le dichiarazioni del CEO della SA Rugby lasciano intendere che il probabile successore di Rassie Erasmus possa essere un nome interno come Mzwandile Stick e Deon Davids, entrati nello staff tecnico degli Springboks nel 2018.
Il Sudafrica non ha mai avuto un allenatore straniero perciò Tony Brown, Jerry Flannery e Felix Jones potrebbero essere esclusi dalla candidatura futura. Da non escludere completamente invece Duane Vermeulen il quale, seppur con poca esperienza da capo allenatore, è entrato nello staff di Erasmus immediatamente dopo il suo ritiro da giocatore.
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