Secondo il trequarti centro biancoverde il successo con i Lions in Challenge Cup può rappresentare un importante spartiacque in un momento particolare della stagione

Benetton Rugby, Leonardo Marin: “Avevamo assoluto bisogno di tornare alla vittoria”
Il Benetton Treviso ha esordito con successo nella Challenge Cup 2025/26 vincendo in rimonta contro i Lions a Johannesburg 26-18. Le due mete decisive negli ultimi minuti di Leonardo Marin hanno permesso ai biancoverdi di conquistare il primo successo stagionale in trasferta, riscattando il periodo negativo dopo i tre ko consecutivi in URC.
La squadra si porta così al primo posto nel girone, condiviso con Newcastle e Perpignan, con l’obiettivo di affrontare al meglio le prossime otto partite decisive della stagione, a partire dalla sfida con i francesi, prossimi ospiti a Treviso.
Sul match di sabato scorso è tornato proprio Leonardo Marin, che sulle pagine del Gazzettino ha spiegato quanto possa incidere il risultato in terra sudafricana sul resto della stagione:«Era fondamentale. Avevamo assoluto bisogno di tornare alla vittoria e ci siamo riusciti conquistando anche il primo successo stagionale lontano da Monigo. Ora la serie di 8 partite prima del Sei Nazioni, tutte alla portata e dalle quali dipenderà gran parte della nostra stagione, sia in campionato che in coppa. Per questo la vittoria in rimonta con i Lions non può che aiutarci ad affrontarle con ancor più fiducia».
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Leonardo Marin: “Albornoz giocatore in grado di fare la differenza in ogni situazione”
Sul terreno di gioco dell’Ellis Park le cose si stavano complicando, poi la panchina è entrata e ha dato un grande impulso alla rimonta dei biancoverdi. La vena realizzativa di Marin ha fatto il resto: «Mi sono piaciuto molto e personalmente questo vale quasi come la doppietta. Sono consapevole che la difesa non è certo uno dei miei punti di forza, ma continuando a lavorare sono convinto che riuscirò a superare anche questo aspetto del mio gioco, devo solo continuare in questa direzione».
Anche l’ingresso in campo di Albornoz ha cambiato le carte in tavola. Marin riconosce le qualità del n.10 dei Pumas: «Tomas lo conosciamo benissimo, è un giocatore di livello internazionale in grado di fare la differenza in ogni situazione e anche sabato lo ha dimostrato mettendo i calci ed il drop decisivo nei momenti cruciali per chiudere la partita. Personalmente mi trovo davvero alla grande con lui e penso che faccia una grandissima differenza all’interno della squadra».
Sabato 13 dicembre il Perpignan arriva a Treviso per chiudere il mini ciclo della Challenge:«Ora ci aspetta un’altra partita fondamentale per il girone di Challenge Cup contro una formazione solida come Perpignan che certamente verrà a Monigo per darci del filo da torcere. Noi però dalla nostra sappiamo di giocare davanti al nostro pubblico e daremo il massimo per conquistare un altro successo importante. Se vogliamo puntare ad arrivare in fondo in Challenge sappiamo quanto sia fondamentale vincere».
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