In campo sia il Top 14 che la Prem Rugby con i giocatori della nazionale subito protagonisti
Italiani all’estero: 6 Azzurri titolari nel primo turno di campionato dopo le Quilter Nations Series
Il primo weekend di campionato dopo la chiusura della finestra internazionale vede subito una forte presenza azzurra tra Top 14 e Prem Rugby. Sono sei, infatti, i giocatori tornati titolari nei rispettivi club, segnale della crescente centralità degli internazionali italiani nei contesti d’élite di Francia e Inghilterra.
Si parte da Ange Capuozzo, schierato all’ala dal primo minuto nello Stade Toulousain che affronta il Racing 92 nell’undicesimo turno. Per l’estremo azzurro si tratta della ripresa immediata dopo le Quilter Nations Series, con la possibilità di ritrovare ritmo e continuità con i suoi compagni di club in un confronto di altissimo livello.
Sfida tutta italiana sulla linea dei trequarti in Bayonne-Lione, dove Monty Ione parte titolare all’ala per il LOU mentre Federico Mori (non convocato a novembre, ma comunque nel gruppo di Gonzalo Quesada) sarà il trequarti centro della formazione basca in un duello tra due squadre capaci di mettere in campo tanta fisicità.
C’è spazio anche per la prima linea: Giacomo Nicotera, già titolare una settimana fa contro il Toulon, indossa la maglia numero 2 dello Stade Français impegnato sul campo del Clermont.
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Gli italiani in Prem Rugby e Pro D2
Tra le novità più interessanti della giornata spicca Edoardo Todaro, di nuovo titolare all’ala per i Northampton Saints nella sfida contro Bristol, un’opportunità importante per dare seguito all’esordio in nazionale contro il Cile. Successo da protagonista per Andrea Zambonin, partito titolare nel pack degli Exeter Chiefs nel match 26 a 27 vinto contro i Sale Sharks allenati da Marco Bortolami. A Londra prosegue positivamente l’avventura di Marco Riccioni, che torna dal primo minuto con i Saracens, chiamato a un test di peso contro Bath.
Infine buone notizie dalla Pro D2, dove François Mey ha giocato titolare in posizione di estremo con i colori del Soyaux Angouleme. La sua squadra ha perso 15 a 20 contro Aurillac, ma per il giovane talento azzurro sono andati in archivio 80 minuti preziosi per accumulare esperienza.
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