Un’importante novità azzurra in vista dei prossimi mesi della stagione
L’Italia A tornerà in campo nel 2026 (Ph. Sebastiano Pessina)
Dopo il novembre delle Quilter Nations Series, nelle quali l’Italia di Gonzalo Quesada ha messo insieme due vittorie (una pesantissima contro l’Australia e una battendo una formazione emergente come il Cile) e una sconfitta (nella gara lottata contro il Sudafrica campione del mondo), l’orizzonte azzurro ora è pronto a spostarsi verso il prossimo anno.
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L’Italia A tornerà in campo nel 2026
All’orizzonte per la Federazione c’è il Sei Nazioni, che prenderà il via il prossimo 7 febbraio con la gara interna contro la Scozia, ma non solo.
Secondo quanto riporta il Gazzettino infatti, un’altra nazionale azzurra scenderà in campo segnando un ritorno nel panorama ovale internazionale: l’Italia A (che in passato aveva avuto in nome di Italia Emergenti o Italia XV, che nel biennio fra il 2021 e il 2023 disputò 5 partite).
La visione del Consiglio Federale, sotto la guida del presidente Andrea Duodo, vedrebbe la rappresentativa italiana scendere in campo nel 2026 in due appuntamenti: il 6 febbraio con la Scozia A e successivamente il 6 marzo contro quel Cile sfidato a Marassi meno di 10 giorni fa.
Secondo le anticipazioni del quotidiano veneto le sedi individuate per le due sfide dovrebbero essere Rieti per il match con la Scozia A e L’Aquila per quello con il Cile.
Prima del 2026 però, l’appuntamento imminente è fissato per il 3 dicembre, quando l’Italia conoscerà l’esito dei sorteggi per la Rugby World Cup 2027, che si terranno a Sydney e per i quali gli Azzurri sono stati inseriti in seconda fascia.
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