Tegola Italia: Ross Vintcent rischia di saltare tutto il Sei Nazioni 2026

Tegola Italia: Ross Vintcent rischia di saltare tutto il Sei Nazioni 2026 – Ph. Sebastiano Pessina

Dopo la diagnosi di lussazione alla spalla si temeva un lungo stop per Ross Vintcent, e purtroppo la conferma è arrivata: il terza linea azzurro sarà costretto ad operarsi, e come dichiarato dall’allenatore di Exeter Rob Baxter ci vorranno dalle 10 alle 12 settimane prima di rivederlo in campo.

Italia: l’infortunio di Ross Vintcent

Calendario alla mano, l’operazione per la lussazione alla spalla prevede un tempo di recupero così lungo che estromette Vintcent sicuramente dalla prima parte del Sei Nazioni 2026 (dal 7 al 21 febbraio), poi per la seconda parte del torneo (7-14 marzo) bisognerà valutare la data precisa del suo ritorno in campo e le condizioni in cui sarà, perché per Gonzalo Quesada significherebbe convocarlo dopo un lunghissimo stop e con pochissimi minuti delle gambe.

Leggi anche: Dalle mischie al gioco aereo: il bel novembre dell’Italia un auspicio per il Sei Nazioni 2026

Una tegola per l’Italia, che perde uno dei suoi giocatori più in forma (stellare contro l’Australia, ottimo contro il Sudafrica fino all’uscita dal campo per infortunio) e anche per Exeter che dovrà fare a meno di un giocatore sul quale il tecnico Baxter ha sempre puntato tantissimo: “Ha fatto una risonanza per la spalla lussata, avrà bisogno di un’operazione chirurgica. Procederemo subito e inizieremo il processo di riabilitazione, che richiede circa 10-12 settimane prima del rientro in campo. Speriamo di ritrovarlo presto” ha spiegato alla stampa.

“Ha iniziato la stagione molto forte giocando per noi” ha proseguito Baxter :”Poi è andato in raduno con l’Italia e ha fatto molto bene fin dall’inizio, e stava dando tutto in una grande partita contro il Sudafrica, ma alla fine ha riportato un infortunio piuttosto significativo. È un peccato per lui, ma è un ragazzo molto serio e professionale, e sono certo che si riprenderà”.

Se per l’Italia sarà difficile averlo a disposizione nel Sei Nazioni 2026, Baxter punta di recuperarlo per la fase clou del campionato, quando Exeter proverà a qualificarsi ai playoff per il titolo: “Per noi sarà comunque disponibile in una parte importante della stagione, e a volte quel soffio di freschezza ed energia che arriva dai giocatori che rientrano ti fa fare un passo avanti. Da ogni cosa cerchiamo di trarre degli aspetti positivi, e speriamo sia così alla fine della stagione”.

Buona notizie invece per Stephen Varney, infortunatosi prima del match col Cile e anche lui rientrato a Exeter: “Ha preso una botta la settimana scorsa che lo ha reso indisponibile per l’ultima partita dell’Italia, ed è ancora un po’ dolorante, ma non sembra nulla di serio” ha detto Baxter.