Sudafrica, Siya Kolisi: “Breakdown chiave dell’incontro”

Siya Kolisi – ph. Sebastiano Pessina

Siya Kolisi non ha dubbi. Il capitano degli Springboks è certo di quello che servirà alla sua squadra per battere l’Italia sabato pomeriggio a Torino, memore di quanto accaduto a luglio, quando i sudafricani hanno ospitato gli Azzurri.

“Il breakdown è stata una delle cose in cui sono stati bravi e in cui noi abbiamo faticato in quella prima partita dell’estate, una delle ragioni per cui fu dura vincere quella partita – ha ricordato il flanker sudafricano, che festeggerà 101 caps a Torino – Sappiamo quindi quanto sono bravi loro in quel frangente, ma abbiamo fatto i nostri compiti a casa e ci faremo trovare pronti.”

“Per noi ci sono in campo diversi giocatori che hanno avuto meno opportunità finora e avranno la loro chance questo weekend. Tutti vogliamo giocare contro l’Irlanda e questa è una possibilità di dimostrare cosa sappiamo fare, tutti vogliono mettersi in mostra.”

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Nella formazione del Sudafrica c’è spazio per una sorpresa: Marco van Staden partirà con la maglia numero 8, ma è stato designato anche come tallonatore di riserva, senza uno specialista in panchina.

“Già alla Rugby World Cup 2023 si allenava e faceva esercizi extra per assicurarsi di essere pronto [a giocare tallonatore]. È un progetto che ormai va avanti da qualche anno – racconta Kolisi – Marco è un giocatore duro, che dà sempre tutto. È uno specialista del breakdown e contro l’Italia sarà importante perché loro hanno un sacco di rubapalloni.”

“I loro centri, Menoncello e Brex, sono fra le migliori coppie al mondo in questo momento: se dai all’Italia dei palloni di qualità, i loro trequarti ti puniscono. Marco ci aiuterà a rallentare i loro possessi e assicurarci di avere palloni puliti per noi.”