Quilter Nations Series, il Sudafrica cambia completamente volto per sfidare l’Italia: la formazione

Quilter Nations Series, il Sudafrica cambia completamente volto per sfidare l’Italia: la formazione. In foto: Kurt-Lee Arendse

Il Sudafrica ha annunciato la formazione che sfiderà l’Italia sabato a Torino nelle Quilter Nations Series 2025.

Lo staff tecnico capeggiato da Rassie Erasmus ha optato per una massiccia rotazione, con ben undici cambi nel XV titolare rispetto alla squadra che è stata capace di espugnare lo Stade de France di Parigi sabato scorso, giocando per quasi 50 minuti con un giocatore in meno.

Quattro soli, quindi, i giocatori confermati: il pilone di Edimburgo Boan Venter; il flanker e capitano Siya Kolisi, che otterrà dunque la presenza numero 101 in campo internazionale; l’ala Kurt-Lee Arendse e l’estremo Damian Willemse mantengono il loro posto nel triangolo allargato.

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Non ci sono esordienti nella formazione bokke, ma comunque sono presenti alcune novità: in prima linea Zachary Porthen ottiene il suo secondo cap dopo aver debuttato contro il Giappone appena due settimane fa; Jean Kleyn torna titolare in seconda linea, ottenendo la prima presenza dall’estate, dove aveva giocato contro i Barbarians, e solo la seconda dopo la finale della Rugby World Cup 2023; Marco van Staden giocherà con la maglia numero 8 sulla schiena, inedita per lui in nazionale; Ethan Hooker scende in campo per la prima volta nel suo ruolo preferito di primo centro con la nazionale, in una inedita coppia con Canan Moodie molto orientata al futuro, visto che i due anno 22 e 23 anni.

Praticamente immutata invece la panchina rispetto al test contro la Francia, ma con una particolarità: non c’è un tallonatore per sostituire Johan Grobbelaar. Il suo backup sarà il succitato Marco van Staden, che inizia la partita in terza linea.

“Marco ha giocato tallonatore alla RWC – ha detto Erasmus in proposito – Si è allenato spesso in quella posizione da allora e non fa nessuna differenza che inizi la partita in terza linea per poi spostarsi a tallonatore, o che sia semplicemente in panchina come riserva. È un giocatore versatile, siamo fiduciosi che possa fare il lavoro richiesto in entrambi i ruoli, se necessario.”

A proposito di versatilità, è confermato il ruolo di Andre Esterhuizen come giocatore ibrido dalla panchina, dove oltre a lui ci sono 5 avanti e 2 trequarti. Potrà entrare come terza linea o come centro.

“Possiamo anche aver vinto entrambe le partite contro l’Italia nei test di questa estate – ha chiosato Erasmus – Ma ci hanno messo alla prova in tutte e due, mettendo in piedi una bella battaglia. Oltretutto la loro vittoria contro l’Australia darà loro grande fiducia. Abbiamo quindi grande rispetto per loro e daremo tutto quello che abbiamo per ottenere il risultato che vogliamo nel fine settimana.”

Sudafrica, la formazione che affronta l’Italia

Fra parentesi il club di appartenenza

15 Damian Willemse (DHL Stormers) – 46 caps
14 Edwill van der Merwe (Hollywoodbets Sharks) – 4 caps
13 Canan Moodie (Vodacom Bulls) – 20 caps
12 Ethan Hooker (Hollywoodbets Sharks) – 6 caps
11 Kurt-Lee Arendse (Vodacom Bulls) – 29 caps
10 Handre Pollard (Vodacom Bulls) – 84 caps
9 Morne van den Berg (Emirates Lions) – 4 caps
8 Marco van Staden (Vodacom Bulls) – 31 caps
7 Ben-Jason Dixon (DHL Stormers) – 5 caps
6 Siya Kolisi (Hollywoodbets Sharks) – 100 caps, capitano
5 Franco Mostert (Honda Heat) – 82 caps
4 Jean Kleyn (Munster) – 7 caps
3 Zachary Porthen (DHL Stormers) – 1 cap
2 Johan Grobbelaar (Vodacom Bulls) – 5 caps
1 Boan Venter (Edinburgh) – 6 caps

A disposizione
16 Gerhard Steenekamp (Vodacom Bulls) – 13 caps
17 Wilco Louw (Vodacom Bulls) – 26 caps
18 RG Snyman (Leinster) – 48 caps
19 Ruan Nortje (Vodacom Bulls) – 15 caps
20 Andre Esterhuizen (Hollywoodbets Sharks) – 26 caps
21 Kwagga Smith (Shizuoka Blue Revs) – 60 caps
22 Grant Williams (Hollywoodbets Sharks) – 26 caps
23 Manie Libbok (Kintetsu Liners) – 26 caps