Il tallonatore promette: “Sappiamo che gli Springboks non verranno a Torino in vacanza, sarà dura, ma ci prepareremo bene”
Italia, Giacomo Nicotera: “Non siamo stati perfetti, ma quanta energia abbiamo messo! Ora testa al Sudafrica” – ph. Sebastiano Pessina
UDINE – Giacomo Nicotera ha un sorriso stampato in faccia mentre risponde alle domande dei giornalisti nel cuore dello Stadio Friuli di Udine dopo la vittoria dell’Italia sull’Australia. Si distrae solo un momento per ricevere da Matt Faessler, il suo diretto avversario in campo, la maglia numero 2 dei Wallabies, cimelio di una serata da ricordare.
Il tallonatore dello Stade Français ha le idee chiare sulla gara disputata: “La chiave di questa vittoria secondo me è l’energia, tanta energia. Siamo tornati un po’ agli albori del lavoro fatto con Gonzalo [Quesada]. Quando è arrivato ha portato un po’ di struttura nel gioco, ma quello che gli interessava era soprattutto l’energia, l’attitudine in campo.”
“Nelle due settimane di allenamento prima della partita siamo stati molto belli con la palla in mano, con le condizioni perfette. Poi ti trovi in campo e una volta manca un giocatore su un pod, una volta c’è qualcos’altro che non torna: non siamo stati perfetti, ma siamo andati avanti con tanta energia, tanta intensità.”
Serate storiche come quella di Udine sono da ricordare e, giustamente, da celebrare degnamente. È successo più di una volta, però, che l’Italia avesse un dannoso abbassamento del livello di attenzione in vista della gara successiva.
“Ci vuole un attimo per staccare adesso, festeggeremo questa vittoria. Ma dura questa sera e poi basta, davvero – promette il tallonatore azzurro, a sé stesso e a tutti – Domani saremo già in treno per Torino, ognuno con il computer per analizzare la partita e prepararci agli Springboks. Siamo un gruppo ambizioso, abbiamo fatto bene in estate in Sudafrica, malgrado i risultati, e vogliamo continuare su questo trend.”
“A dire il vero a noi interessa di più il nostro processo che non quali avversari affrontiamo, ma siamo coscienti che il Sudafrica non venga in Italia in vacanza: sarà dura. Questa sera, però, ce la prendiamo off e da domani si pensa alla partita di Torino”.
Lorenzo Calamai
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