Il tecnico dei piemontesi analizza senza giri di parole la prestazione di sabato
Biella, coach Benettin: “Male in difesa col Valorugby, potevamo fare il bonus ma non lo avremmo meritato”
Dopo una buona partenza è arrivato il primo stop davvero duro per il Biella, battuto 75-12 da uno scatenato Valorugby. I piemontesi, neopromossi, avevano raccolto 3 punti nelle prime due gare di campionato mostrandosi subito molto competitivi, e la sconfitta con gli emiliani – seppur preventivabile – è stata più pesante di quanto coach Alberto Benetton si aspettasse, nonostante il turnover in vista dello scontro salvezza con i Lyons Piacenza.
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“Mi aspettavo qualcosa in più dalla nostra difesa” ha detto Benettin a La Stampa – Biella: “Non siamo stati efficaci nei placcaggi, soprattutto nelle situazioni di uno contro uno. Devo però sottolineare che non è facile per nessuna squadra ritrovarsi continuamente dietro ai pali a parlare con i compagni dopo le varie mete degli avversari. Ripartire poi è ancora più difficile”.
L’obiettivo, come spiegato da Benettin, era portare a casa un altro punto di bonus per continuare ad avanzare in classifica. Lo stesso tecnico, però, ha analizzato la sconfitta con molta franchezza: “Se anche fossimo riusciti a fare le quattro mete che ci eravamo prefissati come obiettivo, quel bonus offensivo non sarebbe stato un punto meritato. Eravamo consapevoli di trovarci di fronte ai più forti e loro lo hanno dimostrato. I nostri ragazzi ovviamente si sono battuti, ma non è bastato”.
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“Siamo riusciti a fare loro due mete e non c’era ancora riuscito nessuno, ma non posso dire di aver apprezzato sul campo un attacco particolarmente efficace. Troppo spesso ci hanno fermati con facilità, poche volte siamo riusciti a bucare la difesa avversaria: potevamo fare meglio” ha concluso Benettin.
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