Trentanove giocatori per preparare le sfide a Argentina, Giappone, Nuova Zelanda e Sudafrica
Il primo Galles di Steve Tandy: i convocati. Cinque esordienti e un grande ritorno – ph. Sebastiano Pessina
Il capo allenatore del Galles Steve Tandy ha diramato la sua prima lista di convocati da quando è entrato in carica lo scorso luglio.
Ci sono 39 giocatori per preparare i test di novembre con Argentina, Giappone, Nuova Zelanda e Sudafrica. Spicca il nome di Louis Rees-Zammit, richiamato immediatamente in nazionale dopo il suo ritorno alla palla ovale dopo l’avventura nel football americano. Dopo una stagione e mezzo di assenza dalle scene è pronto a riprendere un ruolino di marcia che è fermo a 14 mete in 32 presenze con i Dragoni.
Oltre a Rees-Zammit ci sono altri ritorni interessanti. Callum Sheedy è stato richiamato nella rosa dei mediani di apertura dopo un ottimo avvio di stagione con Cardiff, in URC è il giocatore con il maggior numero di assist e in quattro partite ha doppiato ogni altro giocatore in questa speciale classifica.
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Sheedy è vicino a compiere 30 anni, non gioca in nazionale dal 2022, ma è ancora un giocatore spendibile fino alla Rugby World Cup 2027. Per la maglia numero 10 torna in lizza anche Jarrod Evans, emigrato agli Harlequins dopo una vita a Cardiff e richiamato dopo una stagione scorsa dove ha tenuto in piedi la baracca a lungo per i londinesi in assenza di Marcus Smith. Evans aveva giocato alcuni minuti dalla panchina nello scorso Sei Nazioni.
A completare il lotto delle aperture c’è il giovane degli Ospreys Dan Edwards, mentre è rimasto fuori dai giochi il numero 10 degli Scarlets Sam Costelow.
Fra gli esclusi si contano anche Cam Winnett (infortunato) e Ross Moriarty, oltre all’uomo del momento Tom Bowen, la giovane ala di 19 anni che ha segnato cinque mete per Cardiff nei primi quattro turni di URC. Il seconda linea Will Rowlands ha annunciato il suo ritiro dal rugby internazionale contestualmente all’annuncio della lista dei convocati.
Cinque gli uncapped: il pilone sinistro Danny Southworth di Cardiff, 26enne cresciuto negli Exeter Chiefs e arrivato in Galles nella scorsa stagione; il tallonatore dei Dragons Brodie Coghlan, 24 anni, che l’anno scorso si è guadagnato la maglia da titolare nella franchigia di Newport; il seconda linea degli Ospreys James Fender, giocatore da 204 centimetri piuttosto mobile in giro per il campo; il numero 8 Morgan Morse, giovane classe 2005 e promessa annunciata che a 20 anni è già alla terza stagione di URC; il centro Louie Hennessey del Bath, che i più attenti ricorderanno brillare al Sei Nazioni U20 e al mondiale giovanile nel 2024.
Tandy, 45 anni, è alla prima esperienza da head coach di una nazionale dopo essere stato per gli ultimi sei anni l’allenatore della difesa della Scozia. È il primo capo allenatore nato in Galles della nazionale gallese da 18 anni a questa parte.
Uno dei più giovani nel panorama mondiale, è stato circondato dalla federazione gallese da una serie di altri allenatori giovanissimi: per le prossime Quilter Nations Series sarà affiancato da Matt Sherratt per l’attacco, Danny Wilson per la rimessa laterale, Dan Lydiate per la difesa, Rhys Patchell per il gioco al piede, Duncan Jones per la mischia ordinata. Lydiate e Patchell hanno appeso gli scarpini al chiodo soltanto alla fine della scorsa stagione.
Galles: i convocati per le Quilter Nations Series
Tra parentesi franchigia di appartenenza e caps
Piloni
Keiron Assiratti (Cardiff Rugby – 15 caps)
Rhys Carre (Saracens – 20 caps)
Christian Coleman (Dragons – 1 cap)
Archie Griffin (Bath Rugby – 8 caps)
Nicky Smith (Leicester Tigers – 56 caps)
Danny Southworth (Cardiff Rugby – uncapped)
Gareth Thomas (Ospreys – 42 caps)
Tallonatori
Liam Belcher (Cardiff Rugby – 2 caps)
Brodie Coghlan (Dragons – uncapped)
Dewi Lake (Ospreys – 22 caps)
Seconde linee
Adam Beard (Montpellier – 58 caps)
Ben Carter (Dragons – 13 caps)
Rhys Davies (Ospreys – 3 caps)
James Fender (Ospreys – uncapped)
Dafydd Jenkins (Exeter Chiefs – 23 caps)
Freddie Thomas (Gloucester Rugby – 4 caps)
Terze linee
Taulupe Faletau (Cardiff Rugby – 109 caps)
Alex Mann (Cardiff Rugby – 7 caps)
Jac Morgan (Ospreys – 23 caps)
Morgan Morse (Ospreys – uncapped)
Taine Plumtree (Scarlets – 8 caps)
Aaron Wainwright (Dragons – 59 caps)
Mediani di mischia
Kieran Hardy (Ospreys – 25 caps)
Reuben Morgan-Williams (Ospreys – 1 cap)
Tomos Williams (Gloucester Rugby – 64 caps)
Mediani di apertura
Dan Edwards (Ospreys – 4 caps)
Jarrod Evans (Harlequins – 11 caps)
Callum Sheedy (Cardiff Rugby – 16 caps)
Centri
Joe Hawkins (Scarlets – 5 caps)
Louie Hennessey (Bath Rugby – uncapped)
Max Llewellyn (Gloucester Rugby – 8 caps)
Ben Thomas (Cardiff Rugby – 14 caps)
Nick Tompkins (Saracens – 41 caps)
Ali ed estremi
Josh Adams (Cardiff Rugby – 63 caps)
Jacob Beetham (Cardiff Rugby – 1 cap)
Rio Dyer (Dragons – 23 caps)
Blair Murray (Scarlets – 10 caps)
Louis Rees-Zammit (Bristol Bears – 32 caps)
Tom Rogers (Scarlets – 11 caps)
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