Il centro del Tolone: “Sono molto felice qui e sto con bene con i miei compagni di squadra”
Nacho Brex: “Giocare con Ma’a Nonu è incredibile, imparo molto da lui”- ph. Rugby Club Toulonnais
Nacho Brex ha partecipato alla conferenza stampa alla viglia del match con il Racing 92, parlando a 360° della sua nuova avventura in Francia alla corte della squadra del Var.
Il centro ex Benetton Treviso ha risposto alle domande dei giornalisti francesi sottolineando quanto sia affiatato con il resto del gruppo: “Sono molto contento di essere qui a Tolone, mi trovo bene con la squadra e con quelli che ora sono i miei amici. Penso che possiamo giocare ancora meglio di quello fatto finora”.
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Nacho Brex: “Sono felice a Tolone, la città è molto bella”
Sollecitato sul nuovo sistema di gioco a cui si sta adattando con la squadra rossonera, il trequarti azzurro ha dichiarato: “Non è difficile per me perché ho già lavorato con Masi in Italia. Magari è più dura perché ho nuovi compagni di squadra ma ora va meglio”.
A proposito di compagni di reparto: “Ho giocato con diversi centri in Italia e sto ancora giocando con diversi giocatori. Naturalmente non è facile ma più tempo hai con lo stesso compagno più è facile giocare dopo. Ci alleniamo insieme da soli tre mesi ma posso giocare con chiunque”.
Uno dei compagni di squadra di Nacho Brex è il 43enne Ma’a Nonu: “E’ incredibile per me, è sempre stato il mio idolo, il miglior centro di sempre, una leggenda. Lo ascolto e imparo molto da lui quando giochiamo insieme”.
Il Tolone ha vinto sinora tre partite ma è reduce dalla sconfitta a Clermont per 27-10. Domenica 19 ottobre i rossoneri riceveranno, allo Stade Mayol, il Racing 92: “Abbiamo visto i video, è una squadra molto fisica, saranno 80′ di fuoco e probabilmente sarà una partita simile a un Test Match”.
Sarà interessante la sfida con Josua Tuisova. Alla domanda su come Brex potrà fermarlo, il centro azzurro ha risposto: “Non lo so! Lui è un grande giocatore, come Gael Fikou e Ma’a Nonu. Non è facile giocarci contro ma non è un problema, ci affronteremo per 80’ e poi ne parleremo”.
Infine un pensiero alla Nazionale italiana: “Ho parlato con Pierre (Mignoni), andrò a giocare i test match l’Italia e poi tornerò qui. Lui ha rispettato questa cosa. E’ molto importante per me giocare per il mio Paese, sono felice che Gonzalo mi abbia convocato ancora una volta”.
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