I neopromossi ai nastri di partenza del massimo campionato: “Una grande sfida”

Serie A Elite maschile, l’allenatore Alberto Benettin presenta la stagione del Biella
Mancano pochi giorni all’avvio della Serie A Elite maschile e tra i club che si presentano ai nastri di partenza del massimo campionato italiano ce n’è uno che non c’era mai stato prima, il Biella Rugby Club.
“È una grande sfida quella che andremo ad affrontare – ha raccontato in occasione della presentazione del campionato di qualche giorno fa il capo allenatore della squadra Alberto Benettin – Andremo in un campionato migliore di quello dell’anno scorso, andremo ad affrontare grandi squadre.”
Benettin ha appena 34 anni ed è uno degli allenatori più giovani in circolazione nel massimo campionato. A Biella ha terminato la sua attività agonistica per passare a fare l’allenatore, lui che in carriera ha vestito la maglia di Aironi, Zebre e Benetton in franchigia, ma anche del Petrarca, il club che lo ha formato.
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“Sono a Biella da sei anni – ha proseguito con un sorriso – è una città dove mi trovo molto bene e non sono uno che si trova bene ovunque. Ci ho trovato anche la ragazza, c’è un centro sportivo della madonna e la società è seria: siamo seguiti benissimo e siamo riusciti ad arrivare in Serie A Elite, quindi cosa posso volere di più?”
“Un giocatore poco considerato del prossimo campionato è un giocatore che probabilmente in A Elite non conoscono ancora, Santiago Gilligan, che l’anno scorso a Biella era il nostro giocatore migliore. Invece il collega che più stimo è un allenatore che adesso non è più in Serie A Elite, ma è Gilberto Pavan. L’ho avuto come compagno di squadra da giocatore e secondo me faceva giocare un gran bene il Viadana l’anno scorso, secondo me era la squadra che giocava meglio. Se devo dirla tutta non me lo aspettavo, perché come giocatore era più forte in difesa che in attacco, e invece Viadana giocava veramente bene palla in mano.”
Biella inizierà il campionato in casa, sabato 11 ottobre, ospitando le Fiamme Oro. Una prima subito complessa contro una delle squadre che promettono di far bene in questo campionato.
“Per me l’aspetto decisivo di questo campionato è la velocità di esecuzione in tutto quello che si fa – ha dichiarato ancora Benettin – Noi veniamo dalla Serie A1, dove si faceva tutto a una velocità inferiore, qua il tempo di reazione deve essere il doppio più veloce. L’aspetto che ha la mia squadra più delle altre è la fame di giocare in questa competizione, la voglia di rimanerci e l’entusiasmo di una squadra giovane che non vede l’ora di affrontare queste grandi squadre.”
“Io sono nato al Petrarca e la mentalità che ha il Petrarca e la capacità di riuscire spesso a vincere la vorrei portare nel Biella Rugby. E come giocatore di un altra squadra da portare a Biella prenderei proprio Andrea Trotta, che è un esempio di professionalità e di cortesia, veramente un bravo ragazzo, oltre che un ottimo giocatore.”
“Pronostici? Per la Coppa Italia: Fiamme Oro; per il campionato: Petrarca.”
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