Il tecnico degli Springboks: “Affronteremo due partite difficili con l’Argentina”
Rassie Erasmus: “Non abbiamo ottenuto ancora nulla”-ph. S. Pessina
Il Sudafrica si rialza dopo la sconfitta ad Auckland nel Rugby Championship, infligge una dura lezione agli All Blacks ma Rassie Erasmus, tecnico degli Springboks, predica calma: “Non abbiamo ottenuto nulla. Tutti sono ancora in gara e dovremo affrontare un’Argentina ben rodata nelle prossime settimane”.
Il 43-10 di Wellington ha consentito alla squadra campione del mondo di riaprire le sorti del torneo (grazie anche al successo dell’Argentina sull’Australia), una competizione che vede al momento le quattro squadre racchiuse in due punti.
“Abbiamo commesso qualche errore nei primi 30 minuti e non abbiamo dubbi che la Nuova Zelanda si riprenderà da questo risultato. Ci godiamo questa partita e da domani inizieremo a guardare all’Argentina” ha dichiarato Erasmus che già guarda alla prossima sfida ai Pumas, in programma sabato 27 settembre.
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Rassie Erasmus: “Come squadra vogliamo che i nostri tifosi credano in noi”
La vittoria dello Sky Stadium nella quarta giornata del Championship non ha scalfito Rassie Erasmus, rimasto umile nelle dichiarazioni post-match.
“Ci siamo trovati dall’altra parte di un risultato simile quando abbiamo perso 57-0 contro di loro, e loro sono riusciti a mantenere il loro record di vittorie all’Eden Park senza rinfacciarcelo, ma ci accontenteremo di questa vittoria e siamo molto contenti del risultato. Siamo soddisfatti della prestazione e del modo in cui i ragazzi hanno preparato la squadra a ciò che li aspettava. È stato sicuramente piacevole vedere come questi giocatori si siano fatti avanti e abbiano dimostrato di poter giocare a questo livello”.
Gli Springboks devono però registrare un paio di infortuni: “Abbiamo un paio di infortuni, di cui non conosciamo ancora l’entità, ma i due che sembrano gravi sono Lood (de Jager) e Aphelele (Fassi)”.
Giovedì la nazionale arcobaleno si ritroverà in ritiro per preparare le ultime due giornate del torneo: “La cosa più importante per noi prima di questa partita era ritrovare la fiducia nella squadra, siamo tornati al primo posto al mondo ma sappiamo che affronteremo due partite difficili contro l’Argentina che ha giocato davvero bene” ha concluso Rassie Erasmus.
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