L’allenatore italiano è centrale nel progetto tecnico voluto da Alex Sanderson, che ha speso parole di elogio nei suoi confronti
Sale Sharks, Marco Bortolami: “Una metodologia per diventare una squadra più adattabile”
I Sale Sharks lanciano un segnale chiaro ai rivali in vista della nuova stagione di Premiership: nuova linfa nello staff tecnico con l’arrivo di professionisti pronti a condividere competenze e abbracciare un progetto ambizioso.
Tra le novità più importanti spicca la figura di Marco Bortolami, ex capitano degli Azzurri e allenatore del Benetton per 9 anni, chiamato a svolgere il ruolo di head coach con compiti specifici su mischia e breakdown.
Al suo fianco c’è Joe Ford, che arriva da Doncaster per occuparsi della strategia d’attacco. Secondo il DOR Alex Sanderson: “Sono più di semplici specialisti: vengono con una voglia di migliorarsi e di portare il gruppo avanti, anche sacrificando posizioni più alte che avevano ricoperto in passato e quindi immagino che le loro aspirazioni vadano oltre il loro ruolo attuale. Vogliono crescere e con questo desiderio di perfezionarsi coinvolgono le persone.”
Il club, che annovera anche giocatori del calibro di Tom Curry, Luke Cowan-Dickie, George Ford, ha potenziato anche l’organico con la terza linea sudafricana Jacques Vermeulen e Nathan Jibulu, giovane tallonatore proveniente dagli Harlequins.
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Marco Bortolami: “Vogliamo migliorare il nostro modo di fare le cose”
Nel podcast del club ‘Uncaged’ disponibile su YouTube, Sanderson ha parlato degli obiettivi dell’annata 2025/26, sottolineando l’impatto positivo dei nuovi innesti nel team dei tecnici: “Abbiamo eliminato le barriere gerarchiche: vogliamo essere un gruppo di allenatori che comunica alla pari, per sfidarsi, spingersi e sostenersi a vicenda”.
Bortolami ha confermato la volontà di lavorare su flessibilità e adattabilità tattica: “Abbiamo degli allenatori molto bravi, molto esperti e la squadra è già in una buona posizione. Si trattava solo di trovare una metodologia che ci permettesse di diventare una squadra più adattabile, in grado di trovare soluzioni al volo durante le partite, vogliamo migliorare il nostro modo di fare le cose”.
Sanderson l’anno scorso ha guidato i Sale Sharks fino alla semifinale di Premiership e adesso dipinge un futuro entusiasmante: “Vedremo un pack dinamico, non solo potente, e una linea arretrata temibile. Non vogliamo diventare una squadra unidimensionale, ma vincere in modi diversi: intelligenti, dinamici e pericolosi”.
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