Il flanker dei Leoni e della nazionale italiana ha fatto il punto sul lavoro precampionato

Benetton Rugby, Manuel Zuliani: “Stiamo aggiungendo nuovi ingranaggi al nostro gioco” ph. Benetton Rugby
Con la preparazione estiva del Benetton Rugby nella fase più intensa, anche i giocatori rientrati dagli impegni con la nazionale italiana si sono riuniti in Ghirada agli ordini del coach Calum McRae.
Tra questi, Manuel Zuliani, anima del pack biancoverde, reduce da un tour in Namibia e Sudafrica dove si è affermato come uno dei migliori avanti della mischia azzurra.
Il terza linea cresciuto nel Rugby Paese ha rilasciato un’intervista sul sito del club, in cui commenta il lavoro in corso e i suoi obiettivi personali: “La scorsa stagione è stata importante per me. Ho giocato molto e questo mi ha permesso di performare in campo. Quest’anno vorrei ripetermi, anche se so che la concorrenza in terza linea è tanta. Ci sono tanti compagni forti: lavoreremo tutti insieme per raggiungere il risultato comune”.
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Manuel Zuliani: «Già dalla scorsa settimana lavoriamo con altissima intensità»
Zuliani ha spiegato come gli allenatori stanno gestendo il ritorno in gruppo: «Noi che arriviamo dagli impegni con l’Italia abbiamo un programma differente rispetto agli altri giocatori che hanno cominciato prima. Stiamo quindi cercando di riallineare il lavoro e arrivare in pari con il programma dei giocatori che si allenano da luglio».
La squadra sta avanzando a grandi passi verso i primi impegni agonistici. Il primo vedrà i Leoni volare in Inghilterra per sfidare gli Harlequins in amichevole il 6 settembre: «Già dalla scorsa settimana lavoriamo con altissima intensità visto che siamo in prestagione, abbiamo cominciato ad aggiungere qualche ingranaggio nuovo nel nostro sistema di gioco, sia in attacco che in difesa. Stiamo cominciando a dirigerci verso le prime amichevoli, quindi stiamo mettendo le basi per il nostro gioco».
Infine Zuliani ha parlato del rapporto con il rinnovato staff tecnico: «Avevo già conosciuto in passato Salvatore Costanzo, che mi aveva allenato durante il mio primo anno al Benetton Rugby, quando ero un permit player dal Mogliano Rugby. Si vede già che stiamo assimilando il loro stile di gioco e noi giocatori cerchiamo di portarlo in campo ogni allenamento, con l’intento di migliorare giorno dopo giorno».
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