Il director of rugby Steve Diamond ha indicato le prossime strategie del club

I nuovi Newcastle Red Bulls vogliono arruolare Louis Rees-Zammit? – ph. Sebastiano Pessina
L’ingresso della galassia Red Bull nel mondo della palla ovale è una notizia di peso. Da anni già presente nel calcio, nella Formula 1, negli sport invernali ed estremi, oltre ad essere sponsor di tanti atleti a titolo individuale, il colosso austriaco è entrato per la prima volta nel rugby a 15 acquistando la squadra di Premiership dei Newcastle Falcons.
Un club quello del Nord-Est dell’Inghilterra che, seppur ricco di storia, si stava per trovare a un passo dal baratro. Da un lato le continue delusioni sportive (solo due vittorie in due anni di campionato), dall’altro le forti difficoltà economiche con grandi debiti legati ai prestiti del periodo pandemico, stavano per spingere la squadra a dichiarare il fallimento.
Leggi anche: Il gruppo Red Bull acquista i Newcastle Falcons e cambia il nome
L’acquisizione da parte di Red Bull, che si impegnerà a risanare i debiti della società, è stato ciò che ha impedito al club di fare la fine di Wasps, Worcester Warriors e London Irish, tutti collassati economicamente negli ultimi anni.
Il colosso austriaco ha assicurato che il Kingston Park resterà lo stadio ufficiale e che il club manterrà il suo legame con il territorio, evitando un trasferimento in altra sede. D’altra parte però ha chiesto e ottenuto di inserire lo sponsor nel nome della squadra: da Newcastle Falcons a Newcastle Red Bulls.
L’acquisizione da parte di una così grande azienda a spinto alcuni ad immaginare che i nuovi Newcastle Red Bulls possano diventare molto attrattivi anche per alcune stelle del rugby. In particolare il nome che è circolato sulla stampa britannica è quello di Louis Rees-Zammit, il talento gallese tornato dalla parentesi negli Usa e attualmente alla ricerca di una squadra.
I nuovi Newcastle Red Bulls vogliono arruolare Louis Rees-Zammit?
A seguito della notizia dell’acquisto e della nascita dei nuovi Newcastle Red Bulls, il director of rugby Steve Diamond ha organizzato una conferenza stampa in cui ha esposto le prossime strategie che seguirà il club per rilanciarsi.
“Il mio compito ora è solo quello di concentrarmi sulla squadra e sullo staff tecnico per ottenere il meglio dalla squadra attuale, che ha attraversato momenti difficili, e dai nuovi giocatori che si uniranno a noi”, ha esordito Steve Diamond.
“Non puoi semplicemente correre a spendere soldi – ha proseguito il director of rugby – Non funziona mai davvero. Quindi penso che le infrastrutture siano davvero importanti: lo stadio, il campo di allenamento, la nostra accademia, assicurandoci che produca ragazzi con le giuste qualità. Quello che intendo fare, sicuramente nei prossimi sei mesi, è cercare di stabilizzare la situazione. Avremo una squadra competitiva, ma questo è solo l’inizio”.
Interrogato sulla possibilità che Louis Rees-Zammit si unisca alla squadra in seguito all’afflusso di fondi disponibili, Diamond ha risposto: “Tutti i giocatori saranno interessati ora, ma al momento stiamo solo guardando al breve termine di questa stagione; non si unirà a noi per questa stagione”, escludendo così la possibilità.
“Nei prossimi tre o quattro anni prenderemo in considerazione strutture di livello mondiale, giocatori di livello mondiale e allenatori di livello mondiale che arriveranno a Newcastle, sperando di dominare in futuro. Ora però stiamo solo cercando di essere il più competitivi possibile all’inizio della prossima stagione”, ha concluso il director of rugby dei Newcastle Red Bulls Steve Diamond.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.