L’ala veneta ha parlato della preparazione al Mondiale e dei suoi obiettivi personali

Alyssa D’Incà: “Con il Giappone vogliamo mantenere il nostro ritmo per tutti gli 80′ di gioco”
L’Italia femminile si appresta ad affrontare l’ultimo test match di preparazione al Mondiale (Giappone sabato 9 agosto) e Alyssa D’Incà ha le idee chiare sulla partita: “Con il Giappone vorremmo replicare la prestazione con la Scozia, cercando di mettere in campo i miglioramenti fatti dalla partita sino a oggi. Siamo molto concentrate su ciò che stiamo facendo noi e su studiare i prossimi avversari, Giappone e Francia”.
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Alyssa D’Incà: “La preparazione è stata molto dura, lo staff ci ha portate a un livello molto alto”
Al Mondiale inglese l’Italia femminile avrà come avversarie Francia e Sudafrica, due squadre conosciute, e il Brasile, formazione all’esordio: “In qualsiasi tipo di partite si va sempre al 100%, ovvio che ci son alcune partite che riguardano aspetti più tattici e altre, come con il Sudafrica e la Francia, che ci impegna di più fisicamente. Il livello del contatto negli allenamenti si è alzato proprio per affrontare queste partite, essere 15 c 15 ci ha permesso di prepararci al meglio, non ci risparmieremo e ci faremo sentire saremo consistenti a livello fisico”.
Le Azzurre di Fabio Roselli, per avvicinarsi al meglio alla rassegna iridata, hanno giocato con la Scozia e in programma hanno la sfida alle nipponiche: ” La Scozia è stato il nostro primo crush test, abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo dopo due mesi lunghi di allenamenti. Credo sia stata molto buona la reazione ai nostri errori, forse non è stato positivo non riuscire a tenere il nostro ritmo di gara per tutti gli 80′ ma credo sia normale visto il momento della preparazione”.
“Dal punto di vista fisico credo sia molto difficile usare il corpo come un interruttore, anche perché rischi di farti male se cerchi di gestirti piuttosto che dare il 100%. Dal punto di vista mentale non posso negare che affrontare un test match è un’opportunità per mettere in pratica ciò che abbiamo lavorato in allenamento, d’altra parte c’è un pò di ansia un pò irrazionale per via del tanto lavoro e perché stiamo per partire. Nel nostro sport ci possono essere degli incidenti di percorso ma quando sei in campo dai tutto senza pensare a cosa succederà dopo” ha dichiarato Alyssa D’Incà.
L’ala azzurra: “Penserà al Blagnac dopo il Mondiale”
La trequarti azzurra ha parlato anche del momento della preparazione della squadra: “Siamo a un punto di svolta, è stata dura dal punto di vista fisico, lo staff ci ha portato a un livello molto alto e tutto questo ha fatto si che riuscissimo ad avere i mezzi per lavorare su di noi come volevamo. Adesso inizia ad alleggerirsi il carico ma stiamo in forma, ci sentiamo bene”.
L’obiettivo minimo dell’Italia in Inghilterra sarà la qualificazione ai quarti di finale (obiettivo già raggiunto in Nuova Zelanda), un Mondiale che andrà in onda e in chiaro sulla Rai: “Sicuramente la crescita esponenziale del nostro movimento ci da molta gratitudine, andare in chiaro sulla Rai è una bellissima opportunità per chi non ci segue assiduamente nel conoscerci meglio”.
Infine Alyssa D’Incà ha commentato il suo passaggio nel campionato francese: “La verità è che mi sono focalizzata talmente tanto sulla Coppa del Mondo che l’accordo con Blagnac è venuto in secondo piano. Partirò dopo il Mondiale, sono agitata, lasciare Villorba è una parte importante della mia vita, so quello che lascio ma non so quello che trovo. Però è il momento giusto per mettermi in gioco a livello rugbistico”.
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