La prima linea delle Azzurre non nasconde che il gruppo ha posto in alto l’asticella per la Rugby World Cup
Vittoria Vecchini accanto a Silvia Turani e Elisa Giordano – ph. Sebastiano Pessina
Vittoria Vecchini non nasconde le ambizioni sue e del gruppo azzurro in vista della Rugby World Cup 2025: “Al mondiale l’obiettivo è arrivare in semifinale: ne abbiamo le possibilità” ha detto la prima linea della nazionale italiana, senza troppe scaramanzie di sorta.
“È vero che il passaggio del turno nella fase a gironi sarà da disputarsi probabilmente con il Sudafrica, ma proveremo a giocarcela anche con la Francia e non sottovaluteremo neanche il Brasile. Nel mondo non c’è una squadra che non sta crescendo: sarà un gran mondiale, e il nostro un bel girone da affrontare.”
Prima di arrivare alla competizione globale, in partenza il prossimo 22 agosto in Inghilterra, c’è però da chiudere la trafila delle gare di preparazione. L’Italia lo farà sabato 9 agosto a Calvisano, di fronte al Giappone.
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Le nipponiche hanno giocato fin qui una gara in più delle Azzurre, battendo in casa la Spagna per due volte consecutive.
“Ci aspettiamo una squadra simile a noi fisicamente e come tipo di rugby giocato – prosegue Vecchini, presentando la partita – Ci aspettiamo una squadra non semplice da battere, ma in ogni caso ci impegneremo a fondo per mettere in pratica ciò su cui stiamo lavorando dall’inizio della preparazione, ovvero la capacità di essere dinamiche e il più imprevedibili possibili.”
“L’obiettivo di questa gara è fare bene il nostro lavoro, senza guardare troppo a chi abbiamo di fronte. Far funzionare il nostro sistema per come lo abbiamo prestabilito.”
“Il valore reale di questa squadra al momento è probabilmente un mix delle due facce mostrate nella gara con la Scozia. È stata una gara che è andata bene, ma bisogna tener conto anche che è stata il nostro punto di partenza e la base sulla quale lavorare. Ci aspettiamo quindi di essere, soprattutto al mondiale, la squadra vista nel primo tempo per tutti gli 80 minuti.”
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