La squadra veneta sta svolgendo la preparazione precampionato con sedute di allenamento che iniziano all’alba
Mogliano, Roberto Dal Zilio: “C’è sempre molta energia, basta guardare il volto dei ragazzi”
È iniziata la preparazione estiva del Mogliano Veneto Rugby in vista della stagione 2025/26 di Serie A Elite. Ritmi alti già dalle prime settimane, con sedute anche all’alba presso il campo Maurizio Quaggia.
Lo staff tecnico guidato da Umberto Casellato ha impostato il lavoro puntando prima sulla valutazione fisica e atletica, come ha spiegato la preparatrice Serena Chiavaroli sulle colonne del Gazzettino di Treviso: «Non abbiamo premuto subito sull’acceleratore. Abbiamo qualche settimana in più per programmare i carichi di lavoro. Volevamo conoscere i nuovi ragazzi, per comprendere in maniera più approfondita ognuno di loro. La seduta mattutina c’è per facilitare anche chi ha altri impegni».
Un occhio particolare è rivolto anche ai rientranti dall’esperienza con l’Italia U20 al Mondiale: «Il minutaggio non è stato uguale per tutti, però, anche per chi ha giocato di meno, c’è stato comunque uno stress dal punto di vista psicologico, quindi il rientro sarà graduale».
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Dal Zilio: “Tanta energia, ora aiutiamo i giovani a dare il meglio”
A fare da riferimento in campo c’è il capitano Roberto Dal Zilio, giocatore centrale nel progetto tecnico del club. «Ritrovarci è sempre un momento entusiasmante – ha sottolineato –. Sappiamo che ci aspetta un duro periodo di lavoro, però c’è sempre molta energia, basta guardare il volto dei ragazzi».
Dal mercato sono arrivati giocatori esperti e giovani vogliosi di emergere: «Sono tornati Grassi e Coletto, poi conosco bene Dario Schiabel da una vita e poi tanti giovani, che devo conoscere, che portano tanta energia e voglia di far bene. Credo che sia sempre una opportunità, perché vedo che c’è sempre molta disponibilità, e questa cosa deve essere sfruttata. Bisogna dargli più strumenti possibili per crescere, e permettergli di dare il meglio di loro stessi».
In linea con la visione della dirigenza, anche Dal Zilio sposa l’idea di un progetto pluriennale che favorisca lo sviluppo di giocatori in grado di salire ai livelli più alti: «A me fa sempre piacere vedere compagni che, nella prossima stagione, potranno giocare con continuità nel Benetton. Già Aminu e Kingi hanno una certa maturità, e spero che anche Gasperini e Gallorini riescano a ottenere qualcosa di importante con la maglia biancoverde».
Guardando ai pronostici in vista della Serie A Elite 2025/26, il capitano non si sbilancia: «Ci saranno le solite big che detteranno i ritmi, e per tutto il resto bisognerà vedere».
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