Solo nella stagione 2023-24 i club hanno fatto registrare complessivamente una perdita di 32 milioni di sterline

Squadre inglesi sempre più indebitate: i dati preoccupanti delle 10 formazioni di Premiership (Photo by Simon King / ProSportsImages / DPPI via AFP)
La Premiership non ha risolto i suoi problemi. Secondo quanto riportato da Business Live e ripreso poi da RugbyPass, le 10 squadre del massimo campionato inglese hanno fatto registrare perdite complessive per oltre 32 milioni di sterline nella stagione 2023-24, della quale sono stati pubblicati adesso i dati.
Tutti i club hanno chiuso l’anno fiscale (terminato il 30 giugno 2024) con pesanti perdite, e due club – Saracens e Sale Sharks – rappresentano da soli quasi la metà del debito complessivo. I conti dei Newcastle Falcons sono in ritardo da tempo, quindi la cifra riportata si basa sull’ultimo bilancio depositato presso la Companies House, relativo all’anno chiuso il 30 giugno 2023.
Leggi anche: Galles: tanti giocatori in cerca di riscatto con il nuovo allenatore
Anche se il nuovo contratto firmato con TNT Sports per i diritti televisivi ha rappresentato un importante passo avanti, aumentando le entrate, la sostenibilità del modello Premiership resta ampiamente in dubbio. Persino i campioni d’Inghilterra di Bath, che registrano il tutto esaurito (14.500 spettatori) in quasi tutte le partite casalinghe, restano a galla solo grazie ai soldi messi dal proprietario Bruce Craig, un imprenditore il cui patrimonio è stimato sui 300 milioni di sterline.
Contro il parere di molti club, il tetto salariale della Premiership è tornato per questa stagione al livello pre-pandemia di 6,4 milioni di sterline, rispetto ai 5 milioni precedenti. Una mossa che potrebbe spingere i club più ambiziosi a spendere più di quanto possano permettersi: “Il rugby, nelle sue basi, è un’industria in perdita e il 60% dei club è tecnicamente insolvente” ha dichiarato a Business Live Christina Philippou, docente di contabilità e finanza sportiva presso la School of Accounting, Economics and Finance dell’Università di Portsmouth.
Secondo il professor Rob Wilson, docente di finanza sportiva applicata e direttore della società di consulenza sportiva Play it Forward, la soluzione migliore sarebbe ripristinare il blocco delle retrocessioni per permettere ai 10 club di Premiership di stabilizzarsi: “Non sarebbe una decisione popolare, ma sarebbe una decisione sensata”.
I debiti delle squadre di Premiership
Saracens – £7,5 milioni nella stagione 2023-24 (22,7 milioni di debito complessivo)
Sale Sharks – £7 milioni (9,1 milioni)
Bristol – £4,8 milioni (11,9 milioni)
Bath – £3,6 milioni (20,8 milioni)
Leicester – £3,5 milioni (21 milioni)
Newcastle – £2,3 milioni (11,2 milioni)
Harlequins – £1,86 milioni (29,3 milioni)
Exeter – £876.112 (21,6 milioni)
Northampton – £826.024 (21,9 milioni)
Gloucester – £516.355 (14,9 milioni)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.