L’utility back ex Reds: “Pensavo mi stesse prendendo in giro”

James O’Connor torna in Nazionale dopo aver perso la telefonata di Joe Schmidt- photo rugby.com.au
James O’Connor torna a vestire la maglia dell’Australia, in ritiro a Brisbane per preparare il primo test con i British & Irish Lions ma il retroscena dietro la telefonata di Joe Schmidt è molto simpatico.
A causa dell’infortunio di Noah Lolesio, l’allenatore neozelandese dei Wallabies ha richiamato l’ex utility back dei Reds, prossimo a trasferirsi in Inghilterra per giocare con i Leicester Tigers e reduce da una stagione ai Crusaders.
“L’ho scoperto circa un’ora, un’ora e mezza fa. Un vero turbine di emozioni. Sono ancora un po’ scosso, come potete vedere” ha detto James O’Connor ai giornalisti dichiarando di aver perso la chiamata di Joe Schmdit perché impegnato all’ufficio visti per programmare il suo trasferimento in Europa.
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James O’Connor e la telefonata persa di Joe Schmidt
“Pensavo mi stesse prendendo in giro. I ragazzi dicono sempre che se ricevi una chiamata non è una buona notizia. Lui ha detto di avermi chiamato e io non avevo visto la chiamata perché ero all’ufficio visti. Quando mi ha detto della convocazione ho pensato: sta davvero parlando sul serio” ha confessato James O’Connor, felicissimo di tornare a vestire la maglia dei Wallabies.
Le buone prestazioni nel Super Rugby Pacific 2025, vinto con la casacca dei Crusaders, hanno spinto Joe Schmidt a riportare nella rosa australiana il 35enne trequarti.
“Davvero, è surreale. Sento di aver lavorato per raggiungere questo obiettivo anche nel mio ruolo nel Super Rugby, adattandolo in qualche modo a un possibile modo di giocare nelle Series con i Lions. Anche allora, non pensavo di farcela ed essere qui ora e avere l’opportunità di stare con questo gruppo, sono davvero emozionato” ha sottolineato James O’Connor.
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