Le parole del pilone verso il secondo Test Match contro gli Springboks

Italia, Simone Ferrari: “Lavoriamo sui principi offensivi, il Sudafrica giocherà con ancora più forza” – ph. S. Pessina
Dopo aver ben figurato nella prima sfida contro il Sudafrica, al netto dell’elevatissimo valore dell’avversario, l’Italia di Gonzalo Quesada è pronta a scendere in campo nel secondo test in programma contro gli Springboks.
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Italia, Simone Ferrari: “Lavoriamo sui principi offensivi, il Sudafrica giocherà con ancora più forza”
Sessioni di preparazione intense verso la sfida di sabato 12 luglio a Port Elizabeth, contro i quattro volte campioni del mondo, come racconta l’esperto pilone azzurro Simone Ferrari (65 caps) ai microfoni di Sky Sport.
“Ci stiamo impegnando tanto in allenamento – dice – in particolare in un aspetto fondamentale che è quello della mischia chiusa: sappiamo che il Sudafrica è veramente forte, dovremo essere pronti”.
Dalla partita in altura di Pretoria, circa 1500 metri, a quella sul livello del mare di Port Elizabeth: “L’aria è meno rarefatta, ma credo che assimileremo il tutto andando più vicino alla partita con il passare dei giorni, detto che comunque allenarci e giocare in altura ci ha fatto bene”.
Dal primo al secondo Test Match: “Il focus è sul cercare di migliorare sui nostri principi, in particolare per quanto riguarda l’attacco e il contrattacco. La fase difensiva ha funzionato bene, così come la rimessa laterale: è arrivata una meta da drive. Dovremo essere ancor più concentrati perché il Sudafrica arriverà con ancora più forza”
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