L’allenatore inglese ha commentato la prestazione dei suoi British & Irish Lions definendola “inaccettabile”
Andy Farrell: “Abbiamo reso la partita difficile commettendo troppi errori” Ph. S. Pessina
Il tecnico dei British & Irish Lions, Andy Farrell, nel post gara con l’Argentina si è mostrato molto deluso dalla prestazione “inaccettabile” della sua squadra come lui stesso l’ha definita: “Non si può vincere un Test Match con un tasso di errori del genere. Sbagliare passaggi, perdere battaglie aeree, non è accettabile. Sono deluso” ha detto a Sky Sports.
L’esordio dei Leoni britannici non è stato dei migliori contro i Pumas, scesi in campo molto più agguerriti e sicuramente più abituati a giocare insieme. Nonostante il “poco” tempo a disposizione, Andy Farrell non cerca scuse: “Dobbiamo fare di meglio, è così”.
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Andy Farrell: “Congratulazioni all’Argentina”
“La prima e più appropriata cosa da dire è congratulazioni all’Argentina, hanno meritato ampiamente di vincere. Hanno capitalizzato molto bene sui nostri numerosi errori, quindi congratulazioni e sono sicuro che sia un momento importante nella storia dell’Argentina” ha esordito così l’allenatore inglese commentando la vittoria dei Pumas, come riporta BBC Sport.
“Si può provare a buttare tutto all’aria e dire che abbiamo avuto molte occasioni e che avremmo dovuto fare meglio, ma la verità è che abbiamo commesso troppi errori e non siamo riusciti a dare il ritmo che volevamo per questo motivo” ha aggiunto Farrell.
Lo staff tecnico dei British & Irish Lions ha schierato una formazione con 14 esordienti: “I giocatori dei Lions sono bravi giocatori, chiediamo loro molto e forse abbiamo messo troppa pressione sulla squadra. A volte sembravamo un po’ disconnessi. Rivedremo ciò che avevamo promesso di fare e dobbiamo assicurarci di ottenere qualcosa di positivo da questo, perché è tutto incentrato su come andremo avanti” ha sottolineato l’head coach dei Leoni.
Il neo capitano dei Leoni britannici, Maro Itoje, è sulla stessa lunghezza d’onda del suo allenatore: “Ci siamo dati numerose opportunità, ma a volte non siamo stati abbastanza precisi e non siamo stati abbastanza costanti nel mettere pressione all’Argentina. Migliorando i nostri rapporti e trascorrendo più tempo insieme ad allenarci e a capire le nostre reciproche motivazioni, tutto arriverà. Non ci sono scuse. Avremmo dovuto fare meglio oggi, ma come in altri aspetti del gioco, impareremo e miglioreremo insieme”.
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