Rispetto al Sei Nazioni lo staff tecnico azzurro punta su qualche novità, come il tallonatore Sascha Mistrulli che ha già indossato la maglia della Francia
Chi sono i volti nuovi dell’Italia U20 – ph. FIR
Nella lista dei convocati dell’Italia U20 per affrontare il mondiale giovanile in casa, diramata lo scorso 18 giugno, ci sono alcune novità rispetto ai ragazzi visti in campo a febbraio e a marzo, in occasione del Sei Nazioni di categoria.
C’è il ritorno di Piero Gritti, che ha saltato il Torneo per infortunio ma che è volto noto della nazionale giovanile. L’avanti del Clermont dovrebbe essere uno dei punti fermi della squadra in seconda o terza linea.
La cosa nuova più eclatante è la convocazione di Sascha Mistrulli, che è sceso peraltro in campo con meta in occasione del test di Cardiff contro i pari età del Galles. Mistrulli, prima linea del Grenoble classe 2005, ha indossato la maglia della nazionale francese U20 in occasione del Sei Nazioni di categoria del 2024, scendendo in campo contro l’Italia.
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Cresciuto come pilone sinistro, ma recentemente passato a tallonatore, ha ottenuto in questa stagione le sue prime due presenze con la prima squadra, vincitrice della regular season della ProD2. Ha debuttato nel finale di stagione contro Beziers, dalla panchina, ed è stato titolare la settimana successiva contro Soyaux-Angouleme.
Altra novità è la chiamata di Luca Trevisan, pilone destro di origine sudafricana. Fisicamente potente, Trevisan ha militato per la squadra della Jeppe High School di Johannesburg ed ha partecipato alla Craven Week, il più importante torneo giovanile del Sudafrica, con la maglia dei Golden Lions.
Nel pack ci sarà anche Damien Mori, terza linea classe 2006 protagonista con il Calvisano nel campionato di A2, dove ha giocato con continuità malgrado la giovane età. Mori, cresciuto nella provincia bresciana, abbina una notevole potenza e fisicità a una rapidità fuori dal comune. Non ha giocato il Sei Nazioni U20, è una novità dell’estate.
Fra i trequarti ecco Francesco Braga, mediano di apertura del Valpolicella che i più attenti ricorderanno per la grande precisione ai pali in occasione del Six Nations Festival U18 dello scorso aprile.
Tra i classe 2006 ci sono anche i trequarti Riccardo Casarin e Luca Rossi, il primo proveniente dagli Amatori&Union Milano, il secondo dalla Rugby Pesaro. Sono entrambi nomi che erano già nel giro allargato degli atleti di interesse della nazionale under 20, ma che non sono stati convocati per il Sei Nazioni di categoria. Casarin, centro, ha giocato con l’Italia U19 nella tournée in Scozia e Galles di aprile. Rossi, mediano di mischia, ha giocato il Six Nations Festival U18.
L’Italia U20 inizierà il torneo il prossimo 29 giugno con la sfida alla Nuova Zelanda.
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