Padroni di casa senza Jamison Gibson-Park, assente dell’ultimo minuto. La preview della finale

I capitani di Leinster e Bulls con il trofeo dello URC – ph. INPHO/Ben Brady
Battere il Leinster a Dublino è impresa per pochi, in particolare quando la squadra irlandese schiera tutto il proprio potenziale di fuoco, specialmente quando si tratta di un gruppo ferito dalle sconfitte europee, affamato di un titolo dopo qualche stagione di digiuno.
Un compito mastodontico che cade su spalle larghe, forse le uniche che possibilmente possano essere in grado di sopportare tale peso: quelle dei Bulls, la più sudafricana delle franchigie sudafricane di United Rugby Championship.
Dove si giocherà la finale del campionato, in programma alle 18:00 di sabato 14 giugno e trasmessa in diretta da Sky Sport (canale 204 e in streaming su NOW), sembra chiaro: gli ospiti proveranno a schiacciare fisicamente i padroni di casa, a partire da una mischia chiusa che vorrà provare a ruggire.
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I Bulls hanno perso un giocatore importante come Cameron Hanekom, ma hanno ritrovato Johan Goosen, l’esperto mediano di apertura che fu demiurgo del successo dello scorso anno in semifinale. In mezzo al campo la qualità del Leinster è assoluta, in Jordie Barrett e Garry Ringrose hanno due dei migliori giocatori al mondo, ma il confronto con Harold Vorster e David Kriel, forse una delle coppie più sottovalutate della palla ovale, sarà davvero affascinante. Entrambe le parti hanno tutto: fisico, tecnica individuale, piede raffinato.
Per il Leinster la notizia è la grave perdita di un giocatore fondamentale come Jamison Gibson-Park, assente dell’ultimo minuto per ragioni non chiarite dal Leinster. Al suo posto giocherà Luke McGrath, esperto e qualitativo numero 9, ma in panchina i dubliners sono costretti a portare il mediano della academy Fintan Gunne.
I favori del pronostico sono tutti assolutamente a favore del Leinster, dato anche il fatto che si gioca a Dublino, ma se c’è una squadra che può dare filo da torcere alla squadra più forte del campionato, questi sono i Bulls.
In ogni caso, alla fine della giornata, ci sarà un inedito campione di URC: nessuna delle due squadre ha ancora vinto il trofeo dalla riforma del campionato di tre stagioni fa.
Leinster: 15 Jimmy O’Brien, 14 Tommy O’Brien, 13 Garry Ringrose, 12 Jordie Barrett, 11 James Lowe, 10 Sam Prendergast, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Ryan Baird, 5 James Ryan, 4 Joe McCarthy, 3 Thomas Clarkson, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Rónan Kelleher, 17 Jack Boyle, 18 Rabah Slimani, 19 RG Snyman, 20 Max Deegan, 21 Fintan Gunne, 22 Ross Byrne, 23 Jamie Osborne
Bulls: 15 Willie le Roux, 14 Canon Moodie, 13 David Kriel, 12 Harold Vorster, 11 Sebastian de Klerk, 10 Johan Goosen, 9 Embrose Papier, 8 Marcell Coetzee, 7 Ruan Nortje (c), 6 Marco van Staden, 5 JF van Heerden, 4 Cobus Wiese, 3 Wilco Louw, 2 Johan Grobbelaar, 1 Jan-Hendrik Wessels
A disposizione: 16 Akker van der Merwe, 17 Simphiwe Matanzima, 18 Mornay Smith, 19 Jannes Kirsten, 20 Nizaam Carr, 21 Zak Burger, 22 Keagan Johannes, 23 Devon Williams
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