Il presidente dei lombardi ha parlato della finale persa con Rovigo e di tanto altro
Giulio Arletti, Rugby Viadana: “E’ ancora vivo il rammarico per come è finita”
La finale di Serie A Elite persa il 31 maggio con il Rovigo è una ferita ancora aperta per il Rugby Viadana e il suo presidente Giulio Arletti che, in un’intervista a La Gazzetta di Mantova, ha commentato con amarezza quel match: “Naturalmente è ancora vivo il rammarico per come è finita, dopo aver condotto una stagione di vertice”.
Dopo la finale persa nel campionato 23/24 con il Petrarca, la società aveva confermato staff e gruppo giocatori nella convinzione di poter ripetere una stagione di alto livello.
“Nel contesto di una partita di tale importanza, abbiamo avuto una ulteriore riprova di come serva quel qualcosa in più. E ce l’abbiamo avuto solo fino alla fine del primo tempo” ha sottolineato il patron del club lombardo.
Leggi anche: Serie A Elite: Petrarca saluta 11 giocatori
Giulio Arletti, Rugby Viadana: “E’ mancata la giusta concentrazione mentale”
“Abbiamo iniziato a commettere errori che Rovigo è stata brava a non commettere.puoi anche essere fortissimo tecnicamente ma se non hai l’attitudine nei momenti clou incappi nel passo falso. Serve la giusta
mentalità per esser pronti a sfruttare un’occasione come quella di una finale scudetto e concretizzare quanto, a mio parere, avremmo meritato” ha detto Arletti.
Dopo due finali perse, secondo il presidente dei gialloneri, c’è la necessità di cambiare qualcosa non in termini di persone ma di mentalità nei confronti di un evento clou come una finale scudetto.
Oltre alla Seniores Giulio Arletti ha parlato anche dell’importanza del settore giovanile del Rugby Viadana: “Posso dire che stiamo facendo grossi passi avanti, il nostro movimento a livello giovanile ha un buon appeal: semmai la difficoltà è far sì che poi i ragazzi proseguano il percorso fino ad arrivare ai Seniores. E lì la cosa si complica perché i ragazzi magari decidono di prendere altre strade legate alla loro vita personale o
professionale”.
Infine il Mondiale U20 che si svolgerà in Italia con Viadana che sarà una delle città protagoniste del torneo giovanile: “E’ un orgoglio per noi come club, ma anche una grande occasione per il territorio: sono sicuro che tifosi e familiari al seguito degli atleti scopriranno con piacere la bellezza delle nostre campagne e di città come Parma, Mantova o Sabbioneta”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
