La conferenza stampa dei due tecnici alla vigilia della finalissima di Parma

Matteo Moscardi, Rugby Rovigo: “Andiamo a Parma per giocarcela”
Sabato a Parma ci si gioca lo scudetto numero 95: Viadana e Rovigo si contenderanno infatti il titolo di campione d’Italia nella finale del campionato di Serie A Elite, prevista al Lanfranchi alle ore 17.15 (diretta Rai 2 e Rai Play). Viadana ritorna in finale per il secondo anno consecutivo, mentre Rovigo insegue il “double” dopo la vittoria della Coppa Italia.
Come spiega l’allenatore di Viadana, Gilberto Pavan, i gialloneri arrivano a questa parta con molta più consapevolezza rispetto allo scorso anno, quando dopo una grande stagione persero la finale col Petrarca anche a causa dell’inesperienza: “È la seconda finale consecutiva in due anni. Ci arriviamo sicuramente meglio a livello di testa. L’anno scorso eravamo la sorpresa del campionato, quest’anno invece abbiamo voluto caricare di meno i giocatori durante la stagione in modo da arrivare al meglio a questa finale dal punto di vista fisico e mentale. Sabato sarà una grande occasione”.
Leggi anche: Rovigo, Polla Roux: “Viadana favorito. Si deciderà tanto su fasi statiche e punti d’incontro”
Proprio riguardo alla finale persa lo scorso anno, Pavan spiega: “Abbiamo tanti giocatori che hanno disputato la finale dell’anno scorso, hanno vissuto quell’esperienza e ne hanno tratto una lezione importante. Dal punto di vista rugbistico siamo stati molto costanti, siamo cresciuti tanto su tutti gli aspetti del gioco e di pari passo è cresciuta anche la consapevolezza del gruppo. Questo credo sia fondamentale. La vittoria su Rovigo in campionato? L’anno scorso abbiamo battuto il Petrarca durante la stagione regolare e poi abbiamo perso la finale, questo fa capire come sia una partita completamente diversa dalle altre”.
Il capitano di Viadana, Tommaso Jannelli, ha aggiunto: “L’obiettivo che ci siamo posti era fare meglio dello scorso anno. Essere arrivati in finale per noi è un passo importante, come aver raggiunto l’obiettivo minimo. Adesso vogliamo giocarcela fino alla fine”.
Anche Davide Giazzon, allenatore di Rovigo, è ritornato sul match di stagione regolare, perso pesantemente dai rossoblu 62-34: “Abbiamo avuto dei periodi difficili durante la stagione ma siamo felici di ciò che abbiamo fatto: ora vogliamo mettere la ciliegina sulla torta e dimostrare anche a noi stessi che possiamo competere con Viadana. Quella sconfitta in campionato ci ha riportati con i piedi per terra, ma poi siamo riusciti a vincere la Coppa Italia e questo ci fa capire che possiamo giocarci le nostre carte. Siamo molto contenti del percorso che abbiamo fatto, abbiamo vinto la Coppa Italia e siamo dove vorremmo essere”.
Il capitano di Rovigo, Matteo Ferro, ha aggiunto: “Tutto quello che abbiamo fatto finora è stato bello ma è il passato: ora dobbiamo pensare solo alla finale di Parma. Non vediamo l’ora di giocare questa finale. Spero sia uno spettacolo per il rugby, ma noi faremo sicuramente la nostra parte. Avevo detto che se avessi vinto il quarto scudetto mi sarei ritirato? Intanto pensiamo alla partita di sabato, poi se così sarà… perché non cercare anche il quinto? (Ride, ndr). A parte le battute, stiamo parlando con la società ma finché c’è la voglia di continuare questo matrimonio andrà avanti”.
Francesco Palma
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.