Sudafrica, Rassie Erasmus: “Dobbiamo continuare a crescere per rimanere una forza ai vertici del gioco”

Sudafrica, Rassie Erasmus: “Dobbiamo continuare a crescere per rimanere una forza ai vertici del gioco” (Ph. Sebastiano Pessina)

Rassie Erasmus, capo allenatore del Sudafrica, ha parlato al termine dei due giorni di training camp che gli Springboks hanno svolto a Cape Town.

Nel ritiro, al quale erano stati invitati 54 giocatori fra residenti in Sudafrica e residenti all’estero (quest’ultimi hanno svolto riunioni virtuali), gli atleti coinvolti hanno partecipato a una serie sessioni in sala riunioni e una sessione facoltativa in palestra.

La stagione dei campioni del mondo si aprirà il 28 giugno con il test match a Città del Capo con i Barbarians, proseguirà con le due sfida all’Italia e quella con la Georgia, poi il Rugby Championship e le Autumn Nations Series.

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Le dichiarazioni di Rassi Erasmus al termine del training camp del Sudafrica

“Ci stiamo avvicinando rapidamente alla stagione internazionale e, sebbene la maggior parte dei giocatori abbia in programma partite importanti nelle rispettive competizioni prima del nostro raduno al ritiro di giugno, siamo rimasti soddisfatti di quanto accaduto al primo e al secondo giorno di allenamento e crediamo di essere sulla strada giusta per quanto riguarda la preparazione e la pianificazione della stagione” ha dichiarato l’allenatore dei campioni del mondo.

Erasmus ha proseguito: “Gli allenatori hanno lavorato instancabilmente per migliorare le nostre strutture e garantire che potessimo migliorare le nostre prestazioni rispetto alla scorsa stagione, ed è stato fantastico vedere come i giocatori hanno risposto agli adattamenti e ai cambiamenti che abbiamo apportato. Abbiamo ripetuto più volte che dobbiamo continuare a crescere per rimanere una forza ai vertici del gioco e, sebbene non ci facciamo illusioni sulla difficile stagione che ci attende, siamo soddisfatti dei progressi compiuti fuori dal campo e non vediamo l’ora che arrivi la stagione che ci aspetta”.

Infine una considerazione anche sui volti nuovi come Juarno Augustus, flanker dei Northampton Saints o Vincent Tshituka, ala degli Sharks: “Sono tutti giocatori di grande talento, ed era evidente quanto fossero orgogliosi di avere l’opportunità di confrontarsi con questo gruppo di giocatori, alcuni dei quali sono con noi dal 2018, e di imparare da loro e dagli allenatori. È stato anche fantastico vedere come hanno interagito con i giocatori più esperti e come hanno cercato di imparare da loro e dagli allenatori dei rispettivi reparti”.